E’ stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna n. 151 del 6 ottobre 2011 la DGR 1366/2011 riportante le nuove disposizioni in materia di rendimento energetico degli edifici.
Come previsto dalla Delibera stessa, oggi 6 ottobre entrano quindi in vigore le disposizioni in essa riportate.
"Le principali modifiche riguardano appunto la dotazione di impianti a fonte rinnovabile per gli edifici di nuova costruzione o soggetti a ristrutturazione rilevante. Da questo punto di vista, in realtà, le modifiche apportate avranno effetto a partire dal 31 maggio 2012: fino a quella data, infatti, sono previsti i medesimi standard prestazionali oggi vigenti".
BUR n. 151 del 06/10/2011 [File pdf - 1598 kB]
Per ulterirori informazioni ermes energia.
L’evento che tutti stavamo attendendo da tempo è finalmente realtà. Il CTI ha oggi aggiunto il nostro software nell’elenco di quelli “conformi alla norma UNI TS 11300 parte 1 e 2 di software commerciale per il calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici e degli impianti", ai sensi del D.P.R. 2 aprile 2009 n. 59.
Si tratta del giusto riconoscimento per un serio progetto iniziato già lo scorso anno. Un progetto software completamente nuovo, una realizzazione non legata a schemi classici e proiettata a moderne soluzioni, una adesione praticamente totale alle normative di riferimento.
Crediamo che a questo punto non servano ulteriori parole. Questo non deve essere considerato un traguardo ma l’inizio di una nuova fase che porterà questo software verso ulteriori ed importanti traguardi. Da parte nostra rimaniamo fermamente convinti della bontà e dell’utilità di questo progetto e metteremo tutto il nostro impegno per un miglioramento continuo dello stesso.
Con l’occasione vogliamo ringraziare tutti gli utenti che ci hanno finora sostenuto, supportato e sopportato. Il loro aiuto è stato prezioso per suggerimenti, test, proposte di modifiche, verifiche di risultati. Incommensurabile l’apporto degli utenti del forum: il sostegno e la solidarietà che questi ci hanno trasferito ci ha consentito di attraversare i momenti di scoramento che immancabilmente emergono nella realizzazione di un progetto così consistente.
Ringraziamo altresì l’ing. Roberto Nidasio del CTI, che si occupa della certificazione dei software. Un tecnico assolutamente preparato che riesce a far collimare la serietà del ruolo ricoperto con un indubbio interesse alla diffusione ed alla ricerca del sapere.
E, come si usa dire, “per ultimo ma non ultimo”, ricordiamo lo sponsor Aermec S.p.A. che ha permesso che tutto questo diventi realtà.
Grazie a tutti.
Lo staff di MasterClima
Lo scorso giovedì 11 marzo abbiamo presentato il software MC 11300, in versione 1.16, alla commissione esaminatrice del CTI (per la validazione del software). Come i bambini discoli non volevamo dare la notizia che, purtroppo, ci hanno “rimandato”. La “ragione” ci ha poi fatto propendere a rendere comunque pubblico l’esito dell’incontro.
Ecco le non conformità riscontrate da CTI nell’incontro:
- Non è implementato il calcolo delle trasmittanze termiche di componenti opachi e trasparenti secondo le rispettive norme richiamate dalla UNI TS 11300-1 nel caso di valutazione di tipo A1 (ovvero UNI EN ISO 6946 e UNI EN ISO 10077-1);
- Non è implementato il calcolo della trasmittanza termica equivalente dei componenti a contatto con il terreno secondo UNI EN ISO 13370;
- Non è previsto il calcolo della capacità termica dell’edificio secondo UNI EN ISO 13786.
In pratica, la contestazione da cui è partito tutto è quella relativa al calcolo delle trasmittanze termiche da stratigrafia (nei nostri “lavori” abbiamo inserito le trasmittanze come da dato CTI). Prosegue...
In questi giorni sono stati pubblicati alcuni articoli a proposito della figura del certificatore energetico. Alla data attuale, nulla di ufficiale: nelle pagine web è possibile trovare delle analisi e delle speculazioni su cosa potrà essere deciso.
29.10 Edilportale - Certificatori energetici: in arrivo i requisiti per i professionisti
29.10 Casaeclima - In arrivo i criteri di accreditamento dei certificatori energetici
03.11 Edilportale - Piemonte: corso per certificatori obbligatorio per ingegneri e architetti non abilitati
E’ da oggi disponibile all’interno del sito di CNR, il software Docet in versione 2.09. Si tratta di un software gratuito per la certificazione energetica degli edifici esistenti con superficie massima di 3000 m2.
E’ immediatamente utilizzabile dal momento che non è necessaria la dichiarazione di conformità:
In base alle Linee Guida di recente emanazione CNR ed ENEA non sono tenuti ad emettere alcuna dichiarazione di conformità per la certificazione del software DOCET; tale software infatti è già riconosciuto dal DM 26 giugno 2009 come metodo di riferimento nazionale per la certificazione energetica secondo metodo semplificato (Allegato A, paragrafo 5.2, punto 2).
Per il download è necessario essere registrati. Collegamento a Docet.
E’ disponibile per il download la versione 1.04 di MC 11300.
MC Impianti 11300 versione 1.04
Questa versione risolve due errori importanti (uno nella stampa e uno nel calcolo):
- l'EPgl non corrispondeva alla somma di EPi + EPacs ma era più basso (in particolare corrispondeva a EPi,invol + EPacs)
- il rendimento globale medio stagionale negli edifici di nuova costruzione era in alcuni casi più basso (se il calcolo del rendimento di distribuzione era eseguito con l'appendice A, il recupero termico non era considerato)
Sono state inoltre apportate alcune modifiche ai testi di alcune videate. In particolare sono state spostate e sistemate alcune voci di menu (anteprima, stampa, esporta a documento).
A richiesta, è ora possibile "deselezionare" la stampa degli indicatori dal termocruscotto (utile per chi non desidera la stampa del - ad esempio - raffrescamento).
E' ancora esistente il problema della certificazione di edifici non residenziali. Nella versione precendente, sbagliando, abbiamo tentato di risolvere all'italica maniera (con risultati non proprio gratificanti). Con questa versione ritorniamo a rispettare in pieno il D.P.R. 59.
In attesa di una chiarificazione da fonti ufficiali, per gli edifici non residenziali è, fin da ora, previsto (come da decreto):
- EPi: calcolo e stampa dei risultati in kWh/m3 anno
- EPacs: calcolo e stampa dei risultati in kWh/m2 anno
- EPgl: è prevista una videata di input in cui inserire i dati necessari per il calcolo dei limiti. Ognuno può computare le conversioni che ritiene più opportune (ad esempio moltiplicare i valori per la superficie e dividere per il volume) ed inserirle in un apposito modulo della sezione Certificazione; la stampa accetterà i valori inseriti.
Purtroppo in questi periodi gli aggiornamenti al software potranno risultare frequenti. Grazie a tutti e ... portate pazienza ;)
Siamo assolutamente consapevoli della necessità di avere a disposizione il software per la stampa dell’AQE/ACE e siamo altrettanto consci di essere in ritardo con le scadenze che noi stessi avevamo previsto.
Anche per questo motivo, nel tardo pomeriggio di giovedì 15/10 pubblicheremo una nuova versione del software che, oltre a quanto si è visto nelle versioni di prova, comprenderà:
- la visualizzazione completa dei totali per impianto (EPi, classe, rendimento)
- inserimento dei dati e stampa della classificazione/certificazione dell’impianto (secondo D.P.R. 59, con cruscotto energetico e orpelli vari)
Non si potranno ancora estrarre i dati del “singolo appartamento” all’interno di un edificio con riscaldamento centralizzato. Questo è l’unico blocco che mettiamo in una versione che, tutto sommato, è ancora “gratuita” (per non creare perplessità, aggiungo che è ufficializzato il gratuito per i “vecchi” utenti). Inoltre, per il momento, il “manuale d’uso” è costituito dalla UNI/TS 11300: noi cerchiamo di fare il possibile; in questo momento dovete aiutarci/vi anche voi.
A proposito, il numero di download della versione 0.95 è stato maggiore di 650. Il numero sarebbe più elevato ma, considerando che qualcuno ha cliccato due volte si tratta di un numero sensato. Avere un numero così elevato senza pubblicità significa che attorno al progetto c’è comunque un “discreto” interesse. Non chiedo che inviate una mail di apprezzamento alla
di Aermec (cosa che potete eventualmente fare più avanti …) ma almeno scrivete qualcosa (anche se c’è qualcosa che non va) sul forum.