E’ da oggi disponibile una nuova versione per MC 11300. Si tratta di una versione che completa le modifiche richieste dalla Errata Corrige alla UNI/TS 11300 parte 1 che entrano ufficialmente in vigore da oggi. A tale proposito, segnaliamo che l’elenco delle modifiche alla norma è disponibile gratuitamente nel sito di UNI.
Oltre a questo, le variazioni più consistenti nella nuova versione riguardano l’interfaccia utente. Alcune funzionalità sono state migliorate ed ottimizzate; sono stati rimossi alcuni errori nell’inserimento dei dati.
- Sistemati alcuni errori nella videata Componenti: quello più evidente riguarda il fatto che quando veniva letto un componente che conteneva un intonaco, quest’ultimo non veniva più indicato.
- La videata di inserimento della Ventilazione è stata leggermente modificata sia per tener conto delle modifiche richieste sulla ventilazione sia per migliorare l’inserimento dei dati.
- I Cassonetti sono stati integrati a tutti gli effetti negli Opachi. La procedura automatica di conversione li orienta automaticamente a Sud: modificare eventualmente la situazione.
- Modificato archivio materiali di base: a causa di un errore di digitazione, nelle intercapedini d’aria la resistenza era stata inserita al posto della conduttanza; il valore di trasmittanza del componente calcolato in questo modo era sensibilmente basso.
- Migliorata la routine per il calcolo della resistenza termica delle intercapedini fra più vetri.
- Migliorata la stampa delle stratigrafie (retini) dei componenti opachi.
- Per quanto riguarda il calcolo, le modifiche sui dati climatici erano già state implementate nella precedente versione. L’unica modifica di rilievo riguarda la computazione degli apporti gratuiti (solari ed interni) da ambienti non riscaldati (si tratta di una chicca … gli utenti più attenti sicuramente sapranno che pochissimi software in Italia ne tengono conto … forse nessuno).
- Modificati alcuni prospetti così come richiesto nell’aggiornamento alla 11300-1.
Questa è probabilmente l’ultima versione prima delle ferie previste per il mese di agosto. Salvo ovviamente errori bloccanti che eventualmente risolveremo in settimana. Per le novità aspettiamo la fine del mese di settembre.
Il flusso termico per trasmissione è certamente uno dei componenti principali del carico termico complessivo di un impianto. La quantità di energia scambiata fra interno ed esterno è funzione del tipo di componente e della differenza di temperatura.
Nel caso di progettazione invernale tale flusso termico viene valutato in regime stazionario (temperatura indipendente dal tempo). Nel periodo di raffrescamento le condizioni climatiche esterne possono subire variazioni sensibili, sia in termini di temperatura che di radiazione solare, ben diverse di quelle che si possono ipotizzare d’inverno. Pertanto, il comportamento termico di un elemento opaco esposto al sole deve essere necessariamente valutato in condizioni dinamiche.
Il decreto 59, in vigore dal 2009, ha introdotto in normativa una nuova grandezza di cui tener conto. Si tratta della trasmittanza termica periodica. Prosegue...
Una nuova release è disponibile per MC 11300. Le modifiche non sono moltissime e riguardano soprattutto la gestione dei componenti (composizione) con le relative verifiche; migliorate altresì le stampe.
Sistemate e/o migliorate in qualche punto alcune videate e prospetti.
Per quanto riguarda il calcolo sono state modificate alcune routines per riflettere quanto indicato nell’errata corrige alla UNI/TS 11300-1 di cui abbiamo parlato ieri. A questo proposito, dobbiamo puntualizzare che la modifica aumenta leggermente le dispersioni e diminuisce gli apporti solari nei mesi il cui il periodo di riscaldamento non inizia il primo giorno e non finisce con l’ultimo giorno del mese (esempio 15 ott – 15 apr): in questo caso si potrà constatare un EPi leggermente più elevato (per leggermente si intende un aumento probabilmente inferiore allo 0,5%).
E' stato posto in inchiesta pubblica UNI il testo del progetto di norma: "Metodo di calcolo della temperatura interna estiva degli ambienti". Il progetto è una revisione della norma UNI 10375:1995 ed è disponibile (gratuitamente) al seguente indirizzo: http://catalogo.uni.com/PII/pdfweb/E02019340.pdf.
La scadenza della fase di inchiesta pubblica è fissata per il 29/08/2010.
Da scaricare e conservare. Sicuramente diventerà utile ;)
Lo scorso fine settimana, una nota software house ha inviato una newsletter in cui si annunciava l'imminente pubblicazione di una Errata Corrige alla normativa UNI/TS. Molti utenti ci hanno contattato per avere notizie dal momento che nella newsletter era indicato "L'errata corrige comporta delle modifiche alla procedura di calcolo con conseguenti ricadute significative sui risultati".
Certamente, esiste un documento del genere e molto probabilmente sarà a breve reso pubblico da UNI ma, analizzando quello che finora è disponibile, le modifiche non influenzano il risultato in maniera "significativa".
L'osservazione più importante è quella relativa ai dati climatici. E' ora indicato esplicitamente che i dati climatici della UNI 10349 sono relativi al giorno 15 del mese e pertanto, se un mese di riscaldamento è una frazione di se stesso (esempio data spegnimento impianto riscaldamento 15 aprile) bisogna tenerne conto. Di questo ne abbiamo parlato più volte a proposito delle differenze fra il nostro software ed i casi studio di CTI.
Altre modifiche sono rappresentate da semplici refusi tipografici. Anche per la parte 2 della 11300 è prevista un'errata corrige.
Vorremmo far notare che il maggior numero di "errori" relativi al calcolo sono "bloccanti" e pertanto sono già stati sistemati all'interno dei software (se non si auto-sistemavano gli errori non si poteva andare avanti con il software).
Per quanto riguarda MC 11300, è probabile che nella giornata di domani (mercoledì 7 luglio) renderemo pubblica una versione con la modifica ai dati climatici. Tutte le altre voci sulla errata corrige nelle parti 1 e 2 sono già incluse.