Manca l’impianto. E ora che fare? (2015)

Passa il tempo ma le domande sono sempre le medesime quindi rinverdiamo un famoso post del 16/09/2012 con un aggiornamento al decreto 26 giugno 2015. Vediamo cosa richiede il decreto e come implementarlo nel software.

Riprendiamo integralmente  l’allegato 1, paragrafo 2.1 (Prestazione energetica e servizi energetici):

I servizi energetici presi in considerazione per il calcolo della prestazione energetica dell’immobile sono la climatizzazione invernale, la climatizzazione estiva, la produzione di acqua calda sanitaria, la ventilazione meccanica e, per le tipologie di edificio specificate al paragrafo 2, l’illuminazione e il trasporto di persone o cose. Il calcolo della prestazione energetica si basa sui servizi effettivamente presenti nell’edificio in oggetto, fatti salvi gli impianti di climatizzazione invernale e, nel solo settore residenziale, di produzione di acqua calda sanitaria che si considerano sempre presenti. Nel caso di loro assenza infatti, si procederà a simulare tali impianti in maniera virtuale, considerando che siano presenti gli impianti standard di cui alla Tabella 1 del paragrafo 5.1 con le caratteristiche ivi indicate. Prosegue...

I vettori energetici

Il nuovo decreto 26/06/2015 (Requisiti minimi/APE) mette particolare attenzione sull’argomento “vettori energetici” e “fonti energetiche”.
In questo contesto, é poco interessante discutere le definizioni per cui una fonte energetica è tutto ciò che è possibile sfruttare direttamente per generare energia mentre un vettore energetico è tutto ciò che è in grado di trasportare l'energia da un luogo ad un altro. Non sempre le due cose coincidono ma qui useremo solamente la terminologia “vettori energetici”.Prosegue...

Versione 2.10 per decreti attuativi 192/2005

E’ disponibile da oggi la versione 2.10 di MC 11300. Questa versione consente di calcolare e redigere documenti conformi ai decreti attuativi del Dlgs 192/2005 in vigore dal 1 ottobre 2015.

Si tratta ancora una volta di un programma separato dal precedente pertanto si consiglia di mantenere anche la precedente versione 2.08 nel caso di elaborazione di un progetto datato precedentemente.

Le differenze per l’utilizzatore del software sono minime dal momento che il calcolo delle prestazioni energetiche è e rimane legato alla UNI/TS 11300. I risultati degli indicatori devono essere identici a quelli ottenuti con la versione precedente. La classificazione o i valori limite da rispettare sono invece sostanzialmente differenti.
Dovrebbe essere inutile ricordare che l’algoritmo per determinare la classe è completamente diverso. Fino al 30 settembre si utilizzavano i valori di gradi giorno, superficie disperdente e volume; dal primo ottobre si usa il meccanismo dell’edificio di riferimento. Per concludere: è difficile (se non impossibile) che la classe di prima rimanga la stessa.

I progetti iniziati con versioni precedenti possono essere letti ed elaborati con la nuova 2.10. All’apertura del progetto esistente si viene avvisati delle modifiche da (eventualmente) apportare. Tutte le modifiche richieste sono legate a doppio filo con il concetto di “edificio di riferimento” e di “requisiti minimi”.

Nei prossimi giorni vedremo se possibile pubblicare qualche articolo sulla nuova metodologia che comunque, ricordiamo, è di pubblico dominio (=gratis, basta leggere Occhiolino).

Alcune funzionalità del software non sono ancora complete ma contiamo di chiudere il cerchio entro qualche giorno con revisioni successive. Al solito, per eventuali problemi sul software, non esitate a contattarci (ricordiamo che è disponibile anche un ottimo forum di discussione).

Che dire; noi abbiamo quasi concluso per cui: buon lavoro con MC 11300 Pollice in su.

Efficienza edifici, disponibili i decreti attuativi del Dlgs 192/2005

Con un comunicato stampa, il Ministero dello Sviluppo Economico, ha reso pubblici i contenuti definitivi dei nuovi decreti di attuazione previsti dalla legge 90/2013

I decreti contengono tre macro-argomenti:

  1. Calcolo delle prestazioni e requisiti minimi
  2. Schema di relazione tecnica di progetto
  3. Certificazione energetica

Per consultare i decreti è sufficiente collegarsi al sito del MSE.

I tre provvedimenti, che dovrebbero essere pubblicati a breve in Gazzetta Ufficiale, entreranno in vigore il 1° ottobre 2015.

Certificazione energetica: nuove Linee guida

Già da alcuni giorni, vista anche la martellante pubblicità delle software house, ci viene richiesto l'aggiornamento del software al nuovo sistema APE.

In risposta alla questione, riepiloghiamo quello che si conosce al momento:

  • il 16 giugno è stata emanata l'ennesima bozza di decreto
  • il 18 giugno si è svolta la Conferenza Unificata che ha sancito l'intesa sullo schema di decreto del Ministero dello sviluppo economico.

La bozza di decreto la si può leggere con calma e con la dovuta attenzione; le novità sono molte e vale la pena iniziare a ragionarci sopra. Al momento, uno dei punti più importanti che riguardano i software e gli utenti è contenuto nell'art. 10: "Le disposizioni di cui al presente decreto, ivi compresi gli allegati, che ne costituiscono parte integrante, entrano in vigore a decorrere dal 1 ottobre 2015."

Timeline nuovo decreto Legge 90

Per opportuna conoscenza, sintetizziamo le (poche) informazioni ufficiose attualmente a nostra disposizione sulla tempistica relativa ai decreti attuativi della Legge 90/2013:

  • il Decreto "Requisiti Minimi" sarà pubblicato il 29 giugno con entrata in vigore il 01 luglio (per evitare la procedura di infrazione, Direttiva 31)
  • la nuova procedura APE entrerà in vigore dal 01 agosto
  • le Regioni che gestiscono in proprio il Catasto, hanno richiesto un anno per adeguare i loro sistemi informatici
  • le Province autonome sembra non vogliano accettare il Decreto

In pratica, siamo alle solite ...

Prestazione energetica degli edifici: bozza nuovo decreto

Peraltro disponibile da tempo, sta circolando insistentemente in questi giorni la bozza del nuovo decreto riguardante la metodologia di calcolo ed i requisiti minimi in materia di prestazione energetica degli edifici.

Il documento è stato preparato dal Ministero dello sviluppo economico e proprio in questi giorni (forse oggi) dovrebbe passare per la conferenza unificata per l’intesa con le Regioni.

Per chi lo volesse visionare, ecco il collegamento al documento PDF.

Per quanto riguarda l’adeguamento del software MC 11300, il decreto dovrebbe (così ci è stato detto da fonte affidabile) entrare in vigore dal primo luglio 2015.

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