Il 13 Luglio 2009 è stato pubblicato il Decreto N. 7148 dal titolo: "Chiarimenti in ordine all'applicazione delle disposizioni per l'efficienza energetica in edilizia e per la certificazione energetica degli edifici di cui alla delibera della giunta regionale N. 5018 del 26 giugno 2007, come aggiornate con delibera della giunta regionale n. 8745 del 2.12.2008, anche alla luce del DPR 59/2009."
Fra gli argomenti trattati:
- L'utilizzo di sistemi schermanti nel periodo estivo
- Redazione della relazione ex L. 10/91 e dell'ACE e verifica dei requisiti di prestazione energetica
- Obbligo di dotazione e allegazione dell'ACE
- Pluralità di unità immobiliari e numero di ACE
- Data di validità dell'ACE
- Nuovo modello di ACE
- Verifica dei reuisiti di prestazione energetica e redazione ACE per strutture ospedaliere
Decreto 7148 Regione Lombardia (610,00 kb)
Da un comunicato stampa di ANIMA: ''La Federazione accoglie positivamente alcuni articoli del DDL su nucleare e semplificazioni, mentre altri affossano interi settori come nel caso della cogenerazione e gli elettrodomestici per la climatizzazione.'' Lo afferma Sandro Bonomi, Presidente ANIMA, Federazione delle Accociazioni Nazionali dell'industria Meccanica Varia ed Affine. ''Tra gli aspetti positivi - aggiunge - sottolineiamo il rilancio del nucleare che rappresenta un'importante opportunita' di sviluppo per il Sistema Paese e per l'industria nazionale legata al nucleare e alla componentistica che opera gia' con successo in tutto il mondo. Ci attendiamo che i costruttori italiani attivi in questo ambito possano essere interlocutori di primario riferimento''. Prosegue...
Da "Il Sole 24 Ore.com":
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 158 del 10 luglio 2009 il decreto dello Sviluppo economico sulla certificazione energetica degli edifici, che porta a regime, anche nelle regioni che non hanno ancora legiferato in materia, l'attestato di certificazione energetica (Ace) in luogo dell'attestato di qualificazione energetica (Aqe), finora vigente nelle sole regioni che hanno disciplinato questa tematica.
Il decreto ha il fine di rendere omogenea, coordinata e immediatamente operativa la certificazione energetica degli edifici su tutto il territorio nazionale.
testo del decreto
Sta circolando in internet un documento contenente le linee guida per la certificazione energetica degli edifici. Deve ancora essere pubblicato ma sembra autentico (dovrebbe essere quello che ha firmato il ministro Scajola).
La parte più interessante (e meglio leggibile) è quella degli allegati dove finalmente si parla di classi prestazionali (che sono differenti dalle bozze che sono uscite un paio di anni orsono).
Anche se la prestazione energetica complessiva dell’edificio deve tener conto di climatizzazione invernale, produzione dell’acqua calda sanitaria, climatizzazione estiva e illuminazione artificiale,
… nella fase di avvio, ai fini della certificazione degli edifici, si considerano nelle presenti Linee guida solamente gli indici di prestazione di energia primaria per la climatizzazione invernale e per la preparazione dell’acqua calda per usi igienici e sanitari.
Inoltre, un argomento nuovo:
Indicazioni per il calcolo della prestazione energetica di edifici non dotati di impianto di climatizzazione invernale e/o di produzione di acqua calda sanitaria.
Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico
Diverso argomento: un disegno di legge presentato al senato eliminerebbe la necessita di presentare AQE/ACE per la sostituzione di generatori i quali, ai fini della detrazione del 55% sarebbero pertanto parificate agli infissi:
Art. 31.
(Semplificazione di procedure)
1. All’articolo 1, comma 24, lettera c), della legge 24 dicembre 2007, n. 244, le parole: «e al comma 346 del medesimo articolo 1» sono sostituite dalle seguenti: «e ai commi 346 e 347 del medesimo articolo 1».
Documento del Senato della Repubblica
Pubblicato nel sito del Ministero dello Sviluppo Economico:
E' stato firmato il decreto sulla certificazione energetica degli edifici che entrerà in vigore nei prossimi giorni con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. [collegamento]
Comunicato stampa:
“Rendere trasparente la qualità energetica degli immobili è un ulteriore passo avanti per garantire l’efficienza e il risparmio energetico e una maggiore sicurezza per i cittadini che acquistano una casa. L’obiettivo è quello di promuovere adeguati livelli di qualità dei servizi di certificazione, assicurarne l’utilizzo e la diffusione omogenea sull’intero territorio nazionale.” E’ quanto ha dichiarato il Ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola firmando il decreto sulla certificazione energetica degli edifici che entrerà in vigore nei prossimi giorni con la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. “I cittadini – ha concluso il Ministro Scajola -avranno così la possibilità di capire com'è stato realizzato l’alloggio che stanno acquistando dal punto di vista dell'isolamento, della coibentazione e degli impianti energetici, in che modo esso possa contribuire agli obiettivi di efficienza e risparmio energetico.” Prosegue...
Cominciamo ad analizzare qualche elemento di MC 13300 presentando il nuovo sistema di menu. Si tratta del cosiddetto “ribbon” che oramai è diventato quasi insostituibile nei programmi più utilizzati. Ecco come si presenta il menu in MC 11300 (immagine leggermente rimpicciolita):

In informatica un ribbon (nastro, in inglese) è un elemento delle interfacce grafiche composto da una striscia, situata normalmente nella parte superiore di una finestra, che mette in mostra contemporaneamente tutte le funzioni che il software può svolgere. Il concetto principale alla base del ribbon è che tutte le funzionalità del programma sono concentrate in un'unica posizione, in modo tale che non sia necessario navigare su livelli multipli prima di trovare il comando desiderato. Prosegue...
MC 11300 sarà, con molta probabilità, il titolo del nuovo software che stiamo sviluppando e che andrà ad affiancare il software MC Impianto finché questo non sarà sostituito completamente. Inoltre, MC 11300, diventerà il software di cui richiederemo la certificazione al CTI.
Per dare un’idea del lavoro svolto, due programmatori vi stanno lavorando da oltre sei mesi praticamente a tempo pieno. E non è ancora finita.
Quello che ha richiesto la maggior quantità di tempo è stato il decidere come realizzare l’interfaccia utente. Avevamo realizzato un software simile, MC Lombardia, ma abbiamo notato che era necessario un diverso approccio poiché la UNI TS/11300, pur essendo estremamente rigorosa, lascia un ampio margine di manovra al progettista. Prosegue...