MC 11300 sarà, con molta probabilità, il titolo del nuovo software che stiamo sviluppando e che andrà ad affiancare il software MC Impianto finché questo non sarà sostituito completamente. Inoltre, MC 11300, diventerà il software di cui richiederemo la certificazione al CTI.

Per dare un’idea del lavoro svolto, due programmatori vi stanno lavorando da oltre sei mesi praticamente a tempo pieno. E non è ancora finita.

Quello che ha richiesto la maggior quantità di tempo è stato il decidere come realizzare l’interfaccia utente. Avevamo realizzato un software simile, MC Lombardia, ma abbiamo notato che era necessario un diverso approccio poiché la UNI TS/11300, pur essendo estremamente rigorosa, lascia un ampio margine di manovra al progettista.  
Un esempio su tutti il fatto che sia possibile considerare contemporaneamente il “vecchio” e il “nuovo” di un edificio: nel caso venga ristrutturata solamente una parete, deve essere possibile considerare sia le pareti che rimangono inalterate (trasmittanze e ponti termici su base forfetaria) sia le nuove (trasmittanze e ponti termici su base analitica).

In questo momento, l’interfaccia utente è in buona parte completata e dai prossimi giorni vedremo di pubblicare un album con degli screenshots prelevati dal software.

Il secondo scoglio che abbiamo incontrato è la stesura stessa della UNI TS/11300. Oggettivamente, per chi deve analizzarla a fondo, non è molto chiara. E questo è un ostacolo che siamo riusciti a scavalcare solo quando ci siamo accorti che la 11300-1 altro non è che un estratto della EN 13790; morale: per chi desidera addentrarsi nella normativa consiglio vivamente quest’ultima (anche se in lingua inglese).

Questo software era previsto per la fine dello scorso mese di maggio ma per i menzionati problemi (e altri che accadono a tutti quelli che lavorano …) non siamo riusciti a terminare.

Tentiamo in ogni caso di fare il punto della situazione:

• Videate (input dei dati): complete al 95% (c’è ancora qualcosa nella distribuzione e qualche altro dettaglio che può sempre emergere). Ricordo che sono tutte videate singole; solo i prospetti sono di tipo pop-up (tutta la procedura è lineare: non ci si perde …).
• Dubbi interpretativi sulla normativa: onestamente qui nessuno può essere mai sicuro (questo vale anche per le altre software-house); è rimasto qualcosa sulla distribuzione, qualche altro punto sparso (“ma questo dato viene considerato per impianto, per zona, per …, ma se nell’altro punto è indicato esattamente il contrario …”) ma nel complesso siamo ottimisti: nell’incertezza lasceremo scegliere al progettista ;).
• Calcoli: abbiamo già esperienza dalla versione precedente e la stiamo mettendo a frutto in questo progetto (come e quando utilizzare gli array, ecc.). Siamo circa al 50% ma dovremmo andare abbastanza spediti.
• Stampe: la UNI TS/11300 cita ad ogni passaggio una “relazione tecnica” nella quale appuntare ciascuna scelta progettuale (si parla di “origine del dato”). Interessante. Questo tipo di relazione non è previsto dall’art. 18 della legge 10/91 quindi vedremo su che base sarà richiesta, se verrà pubblicata una traccia, se nel 2009+ si dovrà tornare a stampare quintali di carta … In ogni caso già in MC Impianto avevamo una “relazione di calcolo” che riportava le informazioni basilari del progetto e tutti i passaggi del calcolo. Abbiamo adottato un nuovo editor che ci permette di salvare in formato Word e PDF nativo. Inoltre possiamo agevolmente avere l’anteprima a video. Stato di avanzamento: circa 40%.

Salvo errori ed omissioni (S.E.&O) dovremmo distribuire una prima versione del software entro la fine del mese di luglio. Purtroppo uno dei programmatori ha previsto le ferie proprio in questo periodo ma crediamo di arrivare comunque. La prima versione sarà quella che consegneremo anche al CTI per la validazione del software stesso.

Nei prossimi giorni inizieremo ad analizzare qualche punto del software.