Validazione software: incontro di giovedì 11/03/2010

Lo scorso giovedì 11 marzo abbiamo presentato il software MC 11300, in versione 1.16, alla commissione esaminatrice del CTI (per la validazione del software). Come i bambini discoli non volevamo dare la notizia che, purtroppo, ci hanno “rimandato”. La “ragione” ci ha poi fatto propendere a rendere comunque pubblico l’esito dell’incontro.
Ecco le non conformità riscontrate da CTI nell’incontro:

  • Non è implementato il calcolo delle trasmittanze termiche di componenti opachi e trasparenti secondo le rispettive norme richiamate dalla UNI TS 11300-1 nel caso di valutazione di tipo A1 (ovvero UNI EN ISO 6946 e UNI EN ISO 10077-1);
  • Non è implementato il calcolo della trasmittanza termica equivalente dei componenti a contatto con il terreno secondo UNI EN ISO 13370;
  • Non è previsto il calcolo della capacità termica dell’edificio secondo UNI EN ISO 13786.

In pratica, la contestazione da cui è partito tutto è quella relativa al calcolo delle trasmittanze termiche da stratigrafia (nei nostri “lavori” abbiamo inserito le trasmittanze come da dato CTI). Prosegue...

CTI: Studio di caso edificio 4A

Sul sito del Comitato Termotecnico  Italianosono ad oggi disponibili nella sezione Shop (in licenza d’uso, a pagamento) due esempi applicativi della UNI TS 11300:2008 parti 1 e 2.

Questi primi esempi fanno parte di un gruppo che verrà implementato nel tempo (al momento sono previsti un totale di sei documenti): il principale obiettivo degli esempi applicativi è quello di mettere a disposizione diversi casi, caratterizzati da differenti tipologie di strutture edilizie e di configurazioni impiantistiche, tali da costituire un campione sufficientemente ampio e significativo per poter effettuare analisi approfondite sui risultati e valutare l’incidenza dei parametri e delle variabili presenti nel modello.

Abbiamo inserito in MC 11300 i dati come richiesti dal primo caso di studio. In questo articolo sono disponibili i risultati del confronto ed il progetto realizzato con MC 11300. Prosegue...

MC Impianti 11300 versione 1.16

E' disponibile la nuova versione 1.16 di MC Impianti 11300. Le prime due modifiche erano state promesse con la versione 1.14. Riepiloghiamo le modifiche apportate a questa release:

1) Possibilità di gestione di Zone non riscaldate. In zone termiche è abilitato il checkbox Ambiente climatizzato; se questo è deselezionato, la zona non è dotata di impianto termico e non parteciperà direttamente al calcolo del fabbisogno energetico di edificio.

zone_nc1

La zona non riscaldata può diventare in questo modo ambiente disperdente per zone riscaldate. Quando la zona termica è riscaldata, in Scambi termici -> Ambienti non climatizzati è data la possibilità di indicare come ambiente disperdente una zona non riscaldata (utilizzare l’elenco zone non riscaldate).

zone_nc2

Il meccanismo è spiegato nella EN 13790 ed è sostanzialmente identico a quello dei locali non riscaldati già disponibile in MC Impianto. Può risultare molto comodo quando molti ambienti riscaldati confinano con una zona non riscaldata (es. vani scala).

2) E' disponibile una prima release dell'help di MC 11300. Riteniamo possa essere utile. Ovviamente non ci è data la possibilità di inserire le normative per cui l'help è una spiegazione del funzionamento del software. Segnalateci se qualcosa (del software ovviamente) non risulta ancora comprensibile; in questo modo possiamo aggiornare la guida. L'help viene automaticamente caricato nel pannello in basso a destra oppure può essere richiamato esternamente con l'apposita funzionalità di menu.

3) Sono stati sostituiti i controlli relativi all'interfaccia video (menu, pannelli e la maggior parte dei componenti a video). Non sono nostri; speriamo non si verifichino complicanze.

4) Sono stati sistemati alcuni errori nell'importazione da MC Impianto ed un errore bloccante nella distribuzione (un caso non previsto).

5) In risposta ad alcune richieste, sono state modificate alcune videate e/o alcune funzionalità.

La nuova versione è disponibile per l’installazione al seguente collegamento:

MC Impianti 11300 Versione 1.16

Decreto 26 gennaio 2010: nuovi valori limite di trasmittanza termica

E’ vigente da oggi, 18-02-2010 il Decreto 26 gennaio 2010: Aggiornamento del decreto 11 marzo 2008 in materia di riqualificazione energetica degli edifici (G.U. n. 35 del 12-02-2010).

Il decreto del ministero dello sviluppo economico modifica i valori limite, richiesti per accedere alle detrazioni fiscali del 55%, della trasmittanza termica per le componenti dell'involucro edilizio. Altri argomenti toccati dal decreto le caldaie a biomassa ed i metodi semplificati per il calcolo del'indice di prestazione energetica. Di seguito un estratto:

Articolo 1 Prosegue...

MC Impianti 11300 v. 1.15

Modifica (16/02/2010):

La versione 1.14 contiene un errore per cui non è possibile stampare/esportare la relazione L. 10 (appare solo un foglio bianco). Data l'importanza, la versione 1.14 è stata pertanto sostituita dalla 1.15.

Una nuova versione di MC 11300 è disponibile per il download e l'installazione.

La versione 1.14 contiene alcune migliorie nell'interfaccia e nel codice di calcolo. Nel dettaglio:

Aggiunto il pulsante Salva alla quasi totalità delle videate. Ricordiamo che l'utilizzo di tale pulsante non è obbligatorio e, soprattutto, conferma il dato in memoria (non su disco fisso).

Aggiunte tre nuove funzionalità alle zone termiche:

  • Duplica consente di duplicare la zona corrente: in fase di duplicazione è possibile cambiare nome ed orientamento;
  • Modifica orientamento permette di ruotare e/o specchiare la zona corrente;
  • Ordinamento consente di modificare la sequenza delle zone per come appare nella casella combinata; funzione molto ultile dopo il "duplica" per portare nella posizione corretta la zona appena creata.

La ventilazione è stata spostata fra gli Scambi termici.
Nella distribuzione è stata aggiunta una casella di testo che contiene la Percentuale di utilizzo del recupero. Il valore predefinito è 100%; nel caso in cui una parte della distribuzione sia su ambiente interno ma non nello stesso impianto, è possibile definirne la quantità.

Per quanto riguarda il calcolo, sono stati sistemati alcuni errori (casi particolari) riguardanti il calcolo delle perdite di distribuzione.

Il download della nuova versione è disponibile il seguente collegamento:

MC Impianti 11300 Versione 1.15

Stiamo ovviamente continuando a lavorare su questo progetto. Gli sviluppi a breve riguarderanno:

  • stampe parametriche (l'utente potrà creare report di stampa personalizzati);
  • zone non climatizzate
  • manuale di utilizzo

MC Impianti 11300 v. 1.13

Disponibile un nuovo aggiornamento di MC Impianti 11300. Le modifiche riguardano per lo più il Decreto 59 e le opzioni collegate. In particolare:

  • sistemato un errore nella lettura di limiti da utilizzare (residenziale / non residenziale) nelle zone termiche che causava la stampa di una classe molto elevata e comunque diversa dai risultati numerici. Questo non accadeva in edifici singoli.
  • ora è funzionante anche la funzione Copia da ... in attestati
  • sistemate le varie anteprima, aggiorna, etc

Per quanto riguarda l'input, due modifiche:

  • nelle Tubazioni (distribuzione), in modifica, il programma visualizzava un valore diverso da quello  originariamente inserito
  • nell'inserimento dei ponti termici è stata aggiunta l'opzione Ponte termico condiviso. Quando questa opzione è selezionata, la trasmittanza di calcolo utilizzata è il 50% di quella originale. L'opzione può essere utile quando un ponte termico confina con più di una zona termica (o esterno) ed il valore del ponte termico stesso deve essere ripartito.

Per il download seguire il seguente collegamento:

MC Impianti 11300 Versione 1.13

La capacità termica dell’edificio

Il fattore di utilizzazione degli apporti gratuiti caratterizza l’abilità dell’edificio a utilizzare gli apporti solari ed interni in modo che questo porti ad una riduzione della richiesta di calore da parte del sistema di riscaldamento. Il fattore di utilizzazione degli apporti gratuiti è funzione del rapporto apporti/perdite e di un parametro numerico che dipende a sua volta dall’inerzia termica (costante di tempo) dell’edificio. Prosegue...

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