Sono molti gli utenti che chiedono a noi di completare i software per tener conto di impianti solari, fotovoltaici, biomasse, ecc. Lo stesso si può notare anche leggendo i commenti nei forum di altre software house. Purtroppo non è sempre colpa delle software houses. Sembra che i lavori degli enti competenti abbiano subito notevoli rallentamenti che possono attualmente essere quantificati in almeno sei-otto mesi.
Per quanto riguarda l’aspetto prettamente normativo (CTI), la situazione sembra essere la seguente:
- la stesura della UNI/TS 11300 parte 4 dovrebbe essere a buon punto. Anche l’ultima revisione disponibile non è priva di errori e se viene pubblicata come previsto entro il primo semestre del 2012 porterà con sé una discreta quantità di inesattezze
- la revisione delle parti 1 e 2 dovrebbe completarsi successivamente alla pubblicazione della parte 4. Tra le principali novità, l’inclusione della ventilazione meccanica. Le parti 1 e 2 revisionate saranno pubblicate entro il 2012
- le nuove UNI/TS 11300 una volta pubblicate diventeranno, ai sensi dell’attuale DPR 59/2009, immediatamente vigenti.
Anche la parte del DPR 59 relativa al calcolo delle prestazioni energetiche è attualmente in revisione da parte del MSE. I lavori in questo caso prevedono un termine entro il 2012 ed una loro pubblicazione nel 2013. Gli aspetti fondamentali alla base della revisione, che interessano soprattutto chi ci segue, dovrebbero essere i seguenti:
- definizione dei fattori di conversione in energia primaria per tutti i vettori energetici
- confronto delle prestazioni energetiche dell’edificio da certificare con quelle di un “edificio di riferimento”.
Il primo punto è quello su cui vorremmo gli utenti si concentrassero per un attimo. Dalle ultime revisioni della parte 4, il CTI ha completamente delegato al MSE la definizione del valore del fattore di conversione in energia primaria. Questo significa che, con un esempio molto banale, nella parte 4 sarà finalmente disponibile il calcolo delle perdite di un generatore a biomassa ma, non potrà essere quantificata l’energia primaria dal momento che manca il relativo fattore di conversione. Lo stesso per quanto riguarda la CO2, ecc … Tutto questo si traduce in pratica, al voler chiudere un buco ma aprire una voragine.
Sicuramente si saprà qualcosa di più sicuro nel corso del prossimo FCE 2012.
E' disponibile in area download la versione 1.35 di MC11300. In aggiunta a quanto indicato nel messaggio precedente (versione 1.35 distribuita prima di Natale 2011) sono state apportate le seguenti ulteriori modifiche:
- Sistemata errata ripartizione della CO2 emessa in appartamenti che compongono un intero edificio. Era errato il calcolo negli appartamenti.
- Modificati i valori delle emissioni specifiche di CO2 secondo ultime indicazioni CTI (documento 060100206 rev1 del 16/12/2011). Ricordiamo che questo argomento è ancora "instabile" dal punto di vista normativo. Sembra comunque che il CTI abbia preso posizione di allinearsi (per il calcolo della CO2 prodotta dall'impianto) alla UNI EN 15603 per i combustibili tradizionali ed alla società TERNA per l'energia elettrica.
- Sostituito il controllo (OCX) utilizzato per gestione pannelli video al fine di risolvere il blocco in ridimensionamento (nelle prove che abbiamo eseguito non si verifica più il blocco; non abbiamo però feedback dall'esterno). Sembra che il blocco si verificasse quando nel sistema è installato IE9 che viene utilizzato nella visualizzazione della finestra di help in basso a destra. Per chi non usa l'help in linea (quello in basso a destra) è conveniente minimizzare il pannello: si ottiene un notevole aumento di prestazioni.
- In fase di caricamento di un progetto, vengono ora aggiornati a video i risultati del calcolo (indicatori).
Disponibile da oggi una versione 1.35 di MC 11300. Viene distribuita come versione "test" dal momento che non la si può supportare efficacemente fino al nuovo anno.
Le differenze con la versione precedente si possono così riassumere:
1) Modifiche per il file generato per il SICEE (Regione Piemonte). La maggior parte dei calcoli memorizza ora 4 decimali dopo la virgola come appunto richiesto dal SICEE. E' pertanto possibile qualche piccolissima differenza per elaborazione di progetti esistenti (piccolissima significa proprio questo; stiamo parlando della quarta cifra decimale ...). Ricordiamo che per ottenere dei dati conformi con quelli della regione è necessario utilizzare dei coefficienti diversi da quelli proposti nella UNI/TS 11300 (si devono modificare manualmente i dati proposti dal software). Ad esempio:
- Fattore di conversione in energia primaria dell'energia ausiliare elettrica = 0,1833
- Fattore di emissione di CO2 per energia elettrica = 0,47
- Fattore di emissione di CO2 per gas metano = 0,203
Gli utenti che ancora utilizzano versioni precedenti alla 1.34 sono pregati di aggiornare la versione dal momento che il SICEE ha modificato il tracciato del file XML.
2) Calcolo solare termico. La metodologia e gli algoritmi implementati sono conformi a quanto indicato nel progetto di norma E020199874 con l'integrazione delle modifiche ad oggi conosciute. Ribadiamo il fatto che si tratta di un progetto di norma e non di un calcolo approvato.
3) Nei generatori a combustione è stato aggiunto il concetto di "Vettore energetico". In questo modo, definendo i parametri necessari (fattore di conversione in energia primaria e fattore di emissione di CO2) è possibile utilizzare combustibili diversi da quelli previsti originariamente nella UNI/TS 11300-2.
E' disponibile la versione 1.34 di MC 11300. Questa versione è stata realizzata per tener conto delle ultime modifiche richieste dal SICEE (Regione Piemonte) per l'invio di files XML compatibili a partire dalla data del 02/11/2011.
In pratica, rispetto alla versione precedentemente disponibile, sono diventati obbligatori i campi:
- Fonte energetica utilizzata per il riscaldamento
- Fonte energetica utilizzata per l'acs
Se si verificano problemi nell'invio del file a SICEE, comunicatelo.
NESSUNA MODIFICA per gli utenti che NON UTILIZZANO l'invio al SICEE.
Il prossimo corso per l'utilizzo di MC 11300 è previsto per il giorno venerdì 21 ottobre 2011. Le modalità di partecipazione sono le medesime delle edizioni precedenti (nella richiesta non dimenticare di indicare i dati significativi: nome e numero dei partecipanti, e-mail, telefono, etc.). Le richieste sono tutte accettate fino ad un massimo di 20 partecipanti.
Ulteriori informazioni.
E’ stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna n. 151 del 6 ottobre 2011 la DGR 1366/2011 riportante le nuove disposizioni in materia di rendimento energetico degli edifici.
Come previsto dalla Delibera stessa, oggi 6 ottobre entrano quindi in vigore le disposizioni in essa riportate.
"Le principali modifiche riguardano appunto la dotazione di impianti a fonte rinnovabile per gli edifici di nuova costruzione o soggetti a ristrutturazione rilevante. Da questo punto di vista, in realtà, le modifiche apportate avranno effetto a partire dal 31 maggio 2012: fino a quella data, infatti, sono previsti i medesimi standard prestazionali oggi vigenti".
BUR n. 151 del 06/10/2011 [File pdf - 1598 kB]
Per ulterirori informazioni ermes energia.
Analogamente a come si procede per la climatizzazione invernale o estiva, per poter quantificare il fabbisogno di energia primaria per la produzione di ACS, si deve dapprima calcolare il fabbisogno e successivamente determinare la prestazioni del sistema dovute a tale fabbisogno.
Il fabbisogno di energia termica utile per acqua calda sanitaria di calcola in base alla portata di acqua per le varie destinazioni d’uso e alla differenza di temperatura di erogazione e di immissione.
In questo articolo analizziamo il calcolo del fabbisogno con particolare interesse per il volume di acqua richiesta. Spieghiamo inoltre in dettaglio alcune caratteristiche di MC 1300 a riguardo dell’argomento. Prosegue...