Ho un appartamento di circa 150 mq. che il proprietario ha di fatto, diviso, in due unità immobiliari tenendo chiuse le porte interne di collegamento(quindi con due ingressi separati, due caldaie per il riscaldamento e impianto elettrico separato ) ma al catasto risulta ancora come un appartamento unico con unico identificativo.

Adesso ho necessità di fare l'APE perché il proprietario vuole affittare separatamente le due porzioni dell'appartamento.

Il mio quesito è quale opzione adottare:

1)faccio unico APE per l'intero appartamento e a questo punto il dilemma è quale caldaia considerare, visto che uso il programma DOCET.

2)considero le due unità così come sono, separate, ma allora avrò lo stesso identificativo catastale per tutti e due che non viene accettato dal sistema d'invio telematico della Regione Abruzzo (in quanto uno va a sostituire l'altro).

3)devo per forza far mettere a posto al catasto l'immobile prima di effettuare l'APE (cosa che il proprietario non vuol fare).
Inoltre mi sorge il dubbio: è possibile effettuare un'APE per una situazione che risulta non in norma urbanisticamente e/o catastalmente rispetto all'utilizzo che se ne fa e a quale responsabilità eventualmente si va incontro! Grazie

Non ho certezze legislative al riguardo, però ritengo che come tecnico e certificatore si dovrebbe:
1) no
3) secondo me è una questione che giustamente deve affrontare il responsabile, ovvero il proprietario, che deve essere avvisato della difformità tra la realtà che si ha l'obbligo di certificare e la regolarità dell'immobile - probabilmente se sarai corretto non prenderei il lavoro, ma secondo me è meglio che dichiarare il falso.

Sei di fronte a due unità immobiliari distinte e ritengo non percorribile ogni altra strada.

A tutti gli effetti è un unico appartamento, anche se virtualmente il proprietario lo ha diviso chiudendo a chiave una porta.
Come fa il proprietario ad affittare lo stesso appartamento a due persone distinte con due distinti contratti d'affitto?

Da certificatore, io farei un unico APE, perché sulla carta risulta un'unica unità immobiliare. E' chiaro che in qualche modo bisognerà mettere a posto le cose, però.

come vedi ci sono due opinioni al completo opposto; rispetto l'opinione di pelly, ma vedo della contraddizione: se siamo di fronte a un'unica unità immobiliare non c'è nulla da mettere a posto.

Nel senso che se vuole gestirli come due distinti alloggi, affittandoli separatamente, bisognerà separarli anche catastalmente.

non è necessario perchè è' possibile locare la stessa unità immobiliare a persone diverse (caso tipico per l'affitto a studenti).
Io credo che vada fatto un solo Ape perchè unica unità immobiliare con stessa destinazione d'uso.
Rimane il solito problema di come gestire le 2 caldaie !!!!

Ultime notizie, chiesto chiarimento ENEA-DOCET per loro la soluzione ottimale è sanare la posizione al catasto e poi fare due APE normalmente, avendo due identificativi catastali distinti. Secondo voi, facendo anche la pratica catastale, potrebbe configurarsi un problema "INDIPENDENZA E IMPARZIALITA'" come previsto dal DPR 75/13?