nico38
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12 anni fa
Salve a tutti.
Ho cercato sui post precedenti ma non sono sicuro di aver capito esattamente come si redige l'ace di un negozio senza impianti di riscaldamento e produzione di acs.
Devo redigere questa certificazione, ma non ho molta dimestichezza con questo programma. Ho fatto finora solo certificazioni di edifici residenziali esistenti (quindi docet) e tutti dotati di impianti.
Quindi prima domanda ed importantissima:
Dove dico al software che il mio negozio è privo di impianti??
All'inizio pensavo che non fosse neanche da redigere una certificazione per un immobile non dotato di impianto.poi consultando altri professionisti ho scoperto che si deve fare ugualmente e questo software gratuito lo può fare (ad esempio con docet e con certificare 1.0 solo residenziali esistenti, mentre questo tutto). Dico bene??
Ringrazio anticipatamente, se per favore mi aiutate a completare questa ACE.
albertop
12 anni fa

All'inizio pensavo che non fosse neanche da redigere una certificazione per un immobile non dotato di impianto.poi consultando altri professionisti ho scoperto che si deve fare ugualmente

Messaggio originale di nico38:



Ti consiglio di consultare anche le linee guida (il documento è gratuito):
http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/doc/dm_26-6-09_completo.pdf 

Dove dico al software che il mio negozio è privo di impianti??

Messaggio originale di nico38:


Non inserisci nulla che riguardi l'impianto (emissione/regolazione/distribuzione). Nel generatore inserisci un generatore di tipo "Generico (no impianto)"; nel rendimento termico lasci 100%, il vettore energetico selezioni "elettrico".

la seconda domanda: il coefficiente divisore per l'acs della prima pagina metti il risultato di volume lordo /superficie utile
la terza domanda: per i negozi il trattino (-) che trovi in corrispondenza del fabbisogno acs significa che non è stata normata dalla 11300-2.

il resto è come docet ... 😉
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albertop
12 anni fa

questo software gratuito lo può fare (ad esempio con docet e con certificare 1.0 solo residenziali esistenti, mentre questo tutto). Dico bene??

Messaggio originale di nico38:


Dimenticavo. Qualunque software validato dal CTI (escludendo quindi docet e certificare 1.0) lo può fare. MC 11300 è validato dal CTI.
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
nico38
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  • Classe NC Creatore della discussione
12 anni fa
Grazie Albertop per le risposte, anche se i dubbi mi rimangono. Sicuramente non sono abituato ad adoperare questo programma, ma devo farcela.
Vediamo se riuscite ad aiutare:
1) In ZONE TERMICHE "GENERALE" devo mettere ambiente climatizzato?!?oppure tolgo la crocetta??
2) Sempre in ZONE TERMICHE "GENERALE" è da mettere la dicitura "E' prevista ACE per questa singola zona oppure non serve visto che richiede gli stessi dati del Generale??
3) in FABBISOGNO ACS,Calcolo VOLUME ACQUA RICHIESTA, una volta che seleziono l'attività negozio che dato devo inserire??c'è scritto unità di misura (-)...ma che devo inserire??Non va avanti altrimenti.
4) Nel CALCOLO RENDIMENTO DI GENERAZIONE, sempre in FABBISOGNO DI ACS, devo selezionare realizzata con scaldabagno autonomo??
5) in EMISSIONE/REGOLAZIONE che dati inserisco se non ho presenti nè i terminali nè il tipo di regolazione??
6) nella sezione IMPIANTO non devo compilare nulla??

Perchè con questi dubbi mi risulta di classe A+, e sinceramnete con una edificio degli anni 40/50, con muri in pietra, senza isolamento...mi sembra strano. Anche se pareti disperdenti, solo una (quella dell'ingresso con l'esterno). Le altre 3 pareti confinano con ambienti riscaldati, poi pavimento a terra ed al piano superiore c'è un appartamento riscaldato.

AIUTO!!!!vi prego
albertop
12 anni fa

1) In ZONE TERMICHE "GENERALE" devo mettere ambiente climatizzato?!?oppure tolgo la crocetta??

Messaggio originale di nico38:


Se togli la spunta te lo elimina del tutto. Devi lasciare la spunta perchè, come dicono le Linee Guida devi considerare l'ambiente come riscaldato elettricamente.

2) Sempre in ZONE TERMICHE "GENERALE" è da mettere la dicitura "E' prevista ACE per questa singola zona oppure non serve visto che richiede gli stessi dati del Generale??

Messaggio originale di nico38:


No, è un meccanismo previsto per i condomini completi (c'è scritto).

3) in FABBISOGNO ACS,Calcolo VOLUME ACQUA RICHIESTA, una volta che seleziono l'attività negozio che dato devo inserire??c'è scritto unità di misura (-)...ma che devo inserire??Non va avanti altrimenti.

Messaggio originale di nico38:


questo te lo avevo già anticipato ... non mettere fabbisogno acs (altrimenti metti una categoria simile o metti il valore che vuoi tu)

4) Nel CALCOLO RENDIMENTO DI GENERAZIONE, sempre in FABBISOGNO DI ACS, devo selezionare realizzata con scaldabagno autonomo??

Messaggio originale di nico38:


No, lascia stare lo scaldaacqua autonomo in fabbisogno acs di zona.

5) in EMISSIONE/REGOLAZIONE che dati inserisco se non ho presenti nè i terminali nè il tipo di regolazione??
6) nella sezione IMPIANTO non devo compilare nulla??

Messaggio originale di nico38:


Scusa, ma chiedi aiuto e poi non ti degni neanche di leggere le risposte? Ti è già stato detto nella prima risposta. Cosa non si capisce in questa frase?

Non inserisci nulla che riguardi l'impianto (emissione/regolazione/distribuzione). Nel generatore inserisci un generatore di tipo "Generico (no impianto)"; nel rendimento termico lasci 100%, il vettore energetico selezioni "elettrico".

oh ragassi... non siamo mica qui ad asciugare gli scogli...!! [wink]

Perchè con questi dubbi mi risulta di classe A+, e sinceramnete con una edificio degli anni 40/50, con muri in pietra, senza isolamento...mi sembra strano. Anche se pareti disperdenti, solo una (quella dell'ingresso con l'esterno). Le altre 3 pareti confinano con ambienti riscaldati, poi pavimento a terra ed al piano superiore c'è un appartamento riscaldato.

Messaggio originale di nico38:


Inserisci il generatore ...

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beppeamelotti
12 anni fa
Buonasera, sono alle prese con un Ace in cui simulo il riscaldamento elettrico. Leggo in questa discussione che bisogna inserire un generatore di tipo "Generico (no impianto), nel rendimento termico lasciare 100%, ed inserire il vettore energetico selezionando "elettrico".
Chiedo scusa, ma non trovo i campi dove inserire il rendimento ed il vettore...😊
Grazie. Beppe
albertop
12 anni fa
Nel generatore. Quando non è presente il generatore inserire una videata esattamente come questa (potrebbe eventualmente variare il servizio). E' disponibile dalle ultime versioni (non c'era in versioni vecchie):

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beppeamelotti
12 anni fa
Buongiorno Alberto e grazie della risposta. Ho compilato i campi con i valori del Piemonte: il primo 2,1739 ed il secondo 0,47 e nella creazione del file xlm per il SICEE non compare più il messaggio che mi avvisava della mancanza del vettore energetico.
Ora però mi segnala la mancanza del limite normativo regionale impianto termico e quindi si blocca nuovamente la creazione del file. Cordiali saluti

albertop
12 anni fa
Ma la "potenza utile nominale complessiva" è stata inserita nella videata "Attestati"?

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beppeamelotti
12 anni fa
Quindi in elaborati-->attestati? A dir il vero no: trattandosi di una simulazione che potenza inserisco?
albertop
12 anni fa
Qualunque potenza (ad esempio 1). Il problema è che la procedura SICEE quando esegue il controllo prevede quel campo. Alla fine anche quando sarà acquistito dalla Regione, non sapranno che farsene e lo elimineranno d'ufficio.
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beppeamelotti
12 anni fa
Ho provato con 1 ma anche con 10 ed il file xml si inchioda lo stesso. A dire il vero ricordo che in precedenza, sempre in sede di simulazione elettrica, al momento di inserire i dati nel SICEE nel box IMPIANTI c'erano sempre dei problemi: bastava un niente per far si che il programma regionale non capisse che si trattava di riscaldamento elettrico: diciamo che, se non è cambiato qualcosa, è una area ancora sensibile. Per il momento faccio che inserire i dati manualmente, e così aggiro l'ostacolo. Grazie ancora per la disponibilità. Cordiali saluti. Beppe
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