Buona sera, volevo chiedere un confronto sui dati da inserire relativamente al generatore di calore ( caldaia) sfruttando il metodo direttiva..

Supponiamo di avere una caldaia di tipo standard con bruciatore atmosferico posta in una centrale termica:

voglio inserire i dati secondo il metodo " direttiva" possedendo dalla scheda tecnica i seguenti numeri:

Pfocolare = 25,5 kW ( nominale)
P utile = 12,7 KW ( nominale)
Rendimento utile al 100% = 0.930
Rendimento al 30 % = 0.914
Perdite al mantello = 2%
Perdite al camino con bruciatore acceso/spento : 7,5% - 0,1 %
Potenza elettrica totale = 145 W.

ORA:
La direttiva mi chiede ( ovvero MC) di inserire

1) Perdite a carico nullo ( W) . Se non dico fessate, queste dovrebbero essere quelle al camino con bruciatore spento = 25,5*0,1/100= 0.0255 kW. GIUSTO O NO?

2) Frazione delle perdite a carico nullo attribuite al mantello. Anche qui se non dico fessate è il mio 2% di targa.

3) potenza elettrica degli ausiliari a pieno carico: Nel mio caso se non imputo niente nella scheda della distribuzione del fluido termovettore, dovrei mettere 145W
4) potenza elettrica degli ausiliari a carico intermedio e nullo: non so nulla e quindi lascio calcolare al sw.

Ho tralasciato la parte relativa a cosa imputare nella parte relativa alla temperatura dell'acqua perchè fortunatamente è stata già esaurientemente spiegata in questo forum.

Mi potreste confermare se è corretto o meno quanto dico?
Grazie.

Ciao Fra. Scusa, mi era scappato il thread. Dalla 11330-2:
Le perdite a carico nullo possono essere dichiarate dal fabbricante qualora siano state determinate in accordo con le norme di prova applicabili (UNI EN 297, UNI EN 483, UNI EN 303, UNI EN 13836).
In mancanza di tale dato, valori di default possono essere calcolati con l’equazione (B.23).

1) Il calcolo delle perdite dovrebbe essere corretto. Non hai la potenza utile nominale (sarebbe + corretto) anzichè la potenza al focolare nominale?

2) No, qui è errato. Delle perdite a carico nullo che tu hai, quanto viene recuperato in ambiente dall'involucro del bruciatore? (esempio 0,5 ovvero 50% di recupero). Qui lascia il valore che ti da il software (0,5 per bruciatore atmosferico e 0,75 per aria soffiata).

3) Potenza degli ausiliari. L'hai a disposizione quindi: 145 W a pieno carico (te lo dice il produttore). A potenza intermedia, un generatore con bruciatore atmosferico (no aria soffiata) dovrebbe avere i medesimi consumi mentre a carico nullo dovrebbe avere eventualmente la pompa oppure 0).
Stai attento all'uso indiscriminato dei dati automatici degli ausiliari, che sono "cautelativi".

---

Buon giorno,

volevo chiedere un chiarimento in merito al punto 1 del presente thread: le perdite al generatore. Quando sono fornite dal costruttore, vengono considerate quelle al camino o quelle totali (camino+mantello)? Quindi una formula completa potrebbe essere la seguente:

Perdite al generatore a carico nullo = (frazione delle perdite a carico nullo al camino + frazione delle perdite a carico nullo al mantello)*potenza utile nominale

Nel calcolo di franlafo invece è presente solo quella al camino (che tra l'altro è quella inferiore)

Grazie
Cordiali saluti
Simone

Scusate riprendo questo vecchio post.
Ma se conosco la perdita al camino con bruciatore spento (0,1 😵 quale valore mi conviene usare : quello calcolato con la formula B.23 o quello ricavato con le perdite cioè 25,5*0,1/100= 0.0255 kW = 25,5 W contro 394 W calcolate con la B.23 ?