Non sono d'accordo su quasi nulla, e per fortuna perché senza idee diverse non esiste confronto e crescita.
Messaggio originale di luckying:
Meno male! Mi fa piacere e condivido!👍
lo so, ma tutti questi ragionamenti alla fine. per un pezzo di carta buono forse per incartare il salame secondo la percezione dell'utente ...
Messaggio originale di luckying:
Anche qui nulla da eccepire.
Andiamo al punto incriminato, il VAN.
A che serve? non certo a trovare un tempo di rientro dell'investimento.
Ti serve per mettere a confronto 2 o più alternative di investimento, essendo una sempre un investimento di riferimento, quello che in base al rischio ipotizzato (e ad altri fattori) ti fornisce il tasso di attualizzazione.
In pratica ad es. puoi spendere per l'investimento A 100.000 e ricavare in 12 anni 10.000 l'anno... sommando il valore non attualizzato ottengo 120.000 (che sembra essere più di quanto ho investito), attualizzando al 10% ottengo un VAN di -32.000; che significa? che rispetto ad un altro investimento di pari rischiosità che rende il 10% perdo 32.000.
Se invece il tasso fosse al 2% avrei un VAN positivo di 5.700.
Per calcolare il VAN cosa fai? sommi tutti i flussi di cassa attesi (positivi e negativi) previa attualizzazione, incluso l'investimento iniziale.
Occorre definire l'orizzonte temporale di questa sommatoria.
Qual'è la durata attesa di una caldaia murale? di una a basamento? di una PdC? e quello di un cappotto?
Ed occorre definire il tasso.
Quanto metti? 5%? perchè?
Diciamo che arrivi a determinare il VAN. Che ci fai?
Potrai indicare che in situazioni di bassi tassi di riferimento conviene migliorare l'involucro e gli impianti, mentre se i tassi sono alti conviene comprare BUND.
Già la comparazione fra diverse alternative con vita attesa differente risulta complicata: se un intervento ha vita minore e VAN maggiore, ci sono pochi dubbi, ma se un intervento ha vita minore e VAN minore (ma positivo) quale scegliere?