Buongiorno,
Quando si ha a che fare con una caldaia con produzione acqua calda sanitaria con bollitore integrato all'interno della caldaia stessa se ho capito bene non occorre calcolare le perdite di accumulo perche si ritengono gia comprese nelle perdite di produzione del generatore.
Non mi pare pero' che nelle schede tecniche dei costruttori di caldaie vengano indicati dei valori di rendimento e/o perdite termiche del generatore che tengano conto gia delle dispersioni dell'accumulo integrato. Per la verità molti non forniscono nemmeno in maniera esplicita il valore delle dispersioni dell'accumulo, né le caratteristiche per calcolarselo autonomamente (spessore coibentazione, dimensioni del serbatoio).
Mi confermate che è corretto non inserire nulla nel software MC11300 nella parte "Impianto :: Riscaldamento+ACS :: Accumulo " ?
La mia senzazione è che facendo in questo modo le dispersioni termiche dell'accumulo non vengano conteggiate.

Se tiriamo in causa il software, quello che ho affermato io o i miei colleghi è direttamente tratto dalla UNI/TS 11300-4 paragrafo 7.3.5 pagina 42:




Su questo non mi esprimo.

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Grazie Alberto,
quindi in conclusione il software è conforme (e non avevo dubbi!) a quando indicato nella norma UNI-TS11300-4 che come si legge indica che le perdite di accumulo di un serbatoio incorporato nel generatore sono da ritenersi gia comprese nelle perdite di produzione dell'apparecchio.

La mia sensazione adesso è quasi certezza, secondo me la norma UNI in questo punto ha una lacuna.

Le perdite del serbatoio di accumulo hanno valori tutt'altro che trascurabili e questa indicazione della UNI TS in maniera ingiustificata avvantaggia, dal punto di vista energetico, la soluzione tecnica di impianto con generatore di calore con accumulo integrato rispetto ad una soluzione con lo stesso accumulo posto all'esterno del generatore.

Dipende.
In parrocchia Aermec: la famiglia di caldaia combinata Riello Start Condens:
http://www.riello.it/catalogo-prodotti/residenzialecaldo 
Ha due versioni di pari portata termica (25kW):
- 29KIS con scambiatore istantaneo per ACS;
- 25BIS con bollitore interno da 45l.
Se si confrontano le perdite percentuali al mantello a bruciatore spento (ma anche acceso), una differenza il costruttore la indica.

Si è vero, ho notato la differenza nelle perdite al mantello a cui non avevo fatto caso.
La caldaia Riello che hai indicato ha un perdita al mantello a bruciatore acceso che passa da 0,40% a 1,0% rispettivamente per caldaia con produzione istantanea di ACS e caldaia con bollitore di accumulo integrato lt 45
Ho dato un'occhiata anche ad un'altra azienda di caldaie e ho notato che la stessa caldaia :
nella versione solo riscaldamento : Perdite al mantello a bruciatore acceso 0,50%
nella versione con bollitore integrato lt. 200 : Perdite al mantello a bruciatore acceso 0,90%

La differenza effettivamente c'è.
Confrontando le due caldaie con bollitore integrato si nota che hanno il valore di perdite al mantello a bruc. acceso praticamente uguale ma in un caso il bollitore è lt. 45 e nell'altro caso 200 lt.