Ciao a tutti.
Sono nuovo del forum, che ho scoperto da poco, e che mi è già stato utile per venire a capo di diversi dubbi.
Mi trovo a gestire una ex certificazione, ora prestazione energetica, che dovrebbe essere semplice, ma che si sta rivelando complicata. Si tratta di un locale mensa di una ditta in provincia di Vicenza all'interno della quale sono presenti questi tre semplici impianti:
1) generatore di calore tipo rooftop a gas (ON/OFF)
2) climatizzatore aria-aria split (ON/OFF)
3) boiler elettrico per ACS bagni.

Il locale ha strutture tali che qualsiasi valore inserisca uscirà in classe G, ma il problema riguarda il raffrescamento: per qualsiasi valore che inserisco nei comandi del gruppo raffrescamento della cartella impianto (emissione, regolazione, distribuzione, accumulo, generatore) l'epe e l'epe (invol) restano sempre a zero. La spunta sul raffrescamento sulla cartella generale è presente.
Il programma è aggiornato alla versione 1.61

La soluzione di ripiego è quella di indicare che non è climatizzato, ma preferirei non doverla adottare.
Qualsiasi idea è banvenuta.
Grazie in anticipo a tutti.

Potresti semplicemente non indicare il raffrescamento.

In ogni caso, parti da EPe,invol = 0.
Se questo valore è 0, è difficile avere EPe > 0.
Perchè a zero? Se provincia di Vicenza significa Asiago, è chiaro che in montagna non serve climatizzare (almeno per questo metodo di calcolo).
Se in pianura, la causa top è l'inserimento di dispersioni con locali confinanti cui viene attribuita una temperatura uguale per tutto l'anno (esempio 15 gradi). E' ovvio che avere un locale a 15° abbassa di parecchio.
Altra causa simile quando il progettista inserisce (inutilmente) i locali alla medesima temperatura di 20 gradi per tutto l'anno. Stesso di prima ...
Alcuni tolgono la spunta raffrescamento dalle superfici disperdenti ...

Insomma, ci sono 1000 motivi. Stabilisci perché EPe,invol = 0.

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