Robson
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10 anni fa
Mi hanno incaricato di redigere un'APE relativo ad un appartamento, ai fini della richiesta di agibilità dello stesso. Mi trovo in una situazione "arzigogolata"😕 😕 😕 :
- la Concessione Edilizia (di variante) risale al 2007;
- l'accatastamento a marzo del c.a.
- non esiste progetto energetico relativo all'immobile.
Non avendo ancora l'agibilità penso di non poter considerare l'immobile come "edificio esistente" (anche perchè la richiesta di concessione è stata presentata dopo la data di entrata in vigore del D.Lgs. 192/2005), ragion per cui penso di dover utilizzare il metodo di calcolo di progetto, come previsto dalle LGN. In effetti i dati relativi agli elementi strutturali ed agli impianti li ho reperiti dal D.L. e da sopralluoghi per la valutazione del contesto e della rispondenza dell'esistente al progetto architettonico, ma nell'attestato non me la sento di affermare che i dati di ingresso provengono dal progetto energetico.
Secondo voi posso indicare, come metodologia di calcolo, il "metodo calcolato di progetto" in questa situazione? E, se si, cosa devo dichiarare in merito ai dati di ingresso??? Non sono ricavati nè da progetto energetico, nè da rilievo sull'edificio 😕 😕
Ringrazio in anticipo chi mi darà i propri consigli in merito
lbasa
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10 anni fa
Ciao Robson, in attesa di opinione di avatar sardi:
mi pare difficile che un regolamento edilizio non abbia al 2013 ancora recepito direttive legislative nazionali; mi riferisco alla difficoltà nel ricevere dalla D.L. la documentazione che la D.L. è obbligata a produrre in sede di chiusura lavori, vado a casaccio oltre al collaudo statico: confromità impianti, AQE, asseverazione delle schede tecniche previste dall'ente locale.
Pare ovvio che la D.L. debba fornirti documentazione di progetto / asseverazione che include varianti da redarre; comunque pare ovvio che debba consegnare gli elementi, equivalenti al progetto, necessari al lavoro del certificatore (quindi caso di calcolo di progetto).

Se impianto termico non è previsto in fase di scelta lavori da parte del committente, occorre dichiararlo se si vuole l'agibilità residenziale; se la D.L. non è qualificata puoi ottenere tu l'incarico di redarre almeno documentazione minima (L/10 che comunque era obbligatoria già in occasione della prima concessione) ma poi ti autoescludi nella firma APE.

D'accordo l'indipendenza politica, ma in sardegna vale ancora l'osservanza della deontologia professionale (se non denunci le difformità procedurali a carico del privato / ente pubblico potresti incorrere anche tu in sanzioni presso tuo albo/collegio/ordine).




Robson
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10 anni fa
Ciao Ibasa, grazie per il tuo intervento tempestivo ma, nel frattempo, ho acquisito un ulteriore dato,di importanza non irrilevante:
- la prima concessione edilizia (che ero convinto risalisse al 2006) risale al 2003 (quindi ante D.Lgs.192/2005). La variante riguardava solo piccoli interventi che non facevano rientrare l'edificio nell'ambito di applicazione del D.Lgs.192/05.
A questo punto credo di poter considerare l'edificio come esistente, o sbaglio? La situazione è talmente articolata che perdo il filo....quindi ricapitolando:
- prima concessione edilizia: 2003
- variante alla concessione edilizia: 2007
- ultimazione lavori: 2010
- accatastamento: 2013
- richiesta di agibilità in corso
Posso considerare l'edificio come esistente???
lbasa
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10 anni fa

...
- prima concessione edilizia: 2003
- variante alla concessione edilizia: 2007
- ultimazione lavori: 2010
- accatastamento: 2013
- richiesta di agibilità in corso
Posso considerare l'edificio come esistente???

Messaggio originale di Robson:


Di fronte a tre punti interrogativi è dovere proporre un contributo.

- Contributo del tipo "se succedesse a me": Edificio esistente.
Impianto presente? Occorreva L10 anche nel 2003; smarrita (eufemismo)? allora rilievo standard con indicazione in nota di L10 non visionata (è per la durata ACE correlazione con presenza/assenza libretto).
Impianto assente o installato dopo variante? Valori da progetto o da AQE.

- Contributo del tipo "non c'è nel forum un geometra?": servirebbe geometra che ci spiegasse in thread se è vero quello che penso.
Una concessione è una concessione, non è una DIA / SCIA; viene data nel 2007 con un esame che tiene conto della consistenza della opere e delle regole vigenti al 2007 (non al 2003); il dirigente del comune si aspetta una chiusura lavori inerente all'esame del 2007; anche se fosse solo risanamento, in assenza di agibilità non ci può essere in chiusura lavori in assenza di conformità alle opere tecnologiche, ancor prima dell'APE; il DM 37/08 impone almeno lo schema di impianto; la D.L. deve garantirti la consegna della documentazione di conformità sulla quale, poi, tu esegui il servizio (quindi valutazione progetto per gli impianti).

Robson
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10 anni fa

Di fronte a tre punti interrogativi è dovere proporre un contributo.

Messaggio originale di lbasa:


👍

- Contributo del tipo "se succedesse a me": Edificio esistente.
Impianto presente? Occorreva L10 anche nel 2003; smarrita (eufemismo)? allora rilievo standard con indicazione in nota di L10 non visionata (è per la durata ACE correlazione con presenza/assenza libretto).
Impianto assente o installato dopo variante? Valori da progetto o da AQE.

Messaggio originale di lbasa:


L'impianto è assente, le stratigrafie fornite verbalmente dalla D.L. a cui chiederò l'asseverazione di quanto dichiarato, non c'è AQE.

- Contributo del tipo "non c'è nel forum un geometra?": servirebbe geometra che ci spiegasse in thread se è vero quello che penso.
Una concessione è una concessione, non è una DIA / SCIA; viene data nel 2007 con un esame che tiene conto della consistenza della opere e delle regole vigenti al 2007 (non al 2003); il dirigente del comune si aspetta una chiusura lavori inerente all'esame del 2007; anche se fosse solo risanamento, in assenza di agibilità non ci può essere in chiusura lavori in assenza di conformità alle opere tecnologiche, ancor prima dell'APE; il DM 37/08 impone almeno lo schema di impianto; la D.L. deve garantirti la consegna della documentazione di conformità sulla quale, poi, tu esegui il servizio (quindi valutazione progetto per gli impianti).

Messaggio originale di lbasa:


Sono perfettamente d'accordo con te, in questo caso non serve la documentazione relativa agli impianti ma tante volte ci si trova a doversi scontrare con realtà in cui non tutto viene svolto come normativa e buon senso richiederebbero!!!
Grazie ancora per il tuo prezioso contributo