Mano82
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11 anni fa
Ciao Alberto posso esporti dei dubbi che ho riscontrato usando il software? 🤬 🤬 🤬

CAPACITA' TERMICA
Si calcola tenendo conto delle superfici INTERNE trascurando le tramezzature
interne e considerando come fossero opachi tutti i componenti trasparenti.
(vuoto per pieno insomma).
Inoltre il solaio divisorio (ad esempio tra PT e 1P) va conteggiato due volte.
(una come soffitto e una come pavimento). Giusto?

IMPIANTO
Legge 10 di una abitazione unifamiliare con caldaia a metano(riscaldamento +
ACS senza accumulo), solare termico e FV.

1 - Menù IMPIANTO/DISTRIBUZIONE/RISCALDAMENTO: Inserisco i dati delle tubazioni
per calcolare il rendimento di distribuzione e la potenza della pompa per la
circolazione dell'acqua (ausiliario UNITS11300-2 2008 6.7.3). Ok?

2 - Menù IMPIANTO/DISTRIBUZIONE/ACS: Inserisco i dati delle tubazioni per calcolare
il rendimento di distribuzione. ok?

3 - Menù IMPIANTO/ACCUMULO-PRIMARIO/SERBATOIO DI ACCUMULO: Qui inserisco
l'accumulo del solare termico (i 300 litri del bollitore in questo caso) per ACS con la sua
perdita di accumulo orario che mi fornisce il produttore.
Inserisco inoltre il circuito primario. Nel mio caso la distanza tra serbatoio e
generatore è inferiore ai 5m.

4- Menù IMPIANTO/GENERAZIONE/GENERATORE. Passo a definire i generatori.
Inserendoli nel seguente ordine.
Al primo posto il solare termico, poi la caldaia e infine il FV. Giusto?
Al solare termico associo il bollitore che avevo inserito in "serbatorio di accumulo".
Nel mio caso non devo inserire "è presente un riscaldamento ausiliario", giusto? Oppure
considero come "riscaldamento ausiliario" la caldaia che interviene in caso di necessità?
Non mi è chiaro il concetto...😕

5-Menù IMPIANTO/GENERAZIONE/CIRCUITO DEL GENERATORE.
Qui devo inserire il circuito del generatore?

Ti ringrazio per le gentili risposte

Buona serata
Se ci scambiamo una moneta, avremo entrambi una moneta, ma se ci scambiamo un'idea, avremo entrambi due idee
albertop
11 anni fa

Ciao Alberto posso esporti dei dubbi che ho riscontrato usando il software? 🤬 🤬 🤬

Messaggio originale di Mano82:


se ritieni riguardi il software puoi anche arrabbiarti ...


CAPACITA' TERMICA
Si calcola tenendo conto delle superfici INTERNE trascurando le tramezzature
interne e considerando come fossero opachi tutti i componenti trasparenti.
(vuoto per pieno insomma).
Inoltre il solaio divisorio (ad esempio tra PT e 1P) va conteggiato due volte.
(una come soffitto e una come pavimento). Giusto?

Messaggio originale di Mano82:


NO. Se leggi la UNI/TS 11300-1 trovi anche la risposta. Le tramezzature interne vanno considerate due volte così come i solai divisori. I componenti trasparenti nono vanno considerati quindi neanche si inserisce l'area.

1 - Menù IMPIANTO/DISTRIBUZIONE/RISCALDAMENTO: Inserisco i dati delle tubazioni
per calcolare il rendimento di distribuzione e la potenza della pompa per la
circolazione dell'acqua (ausiliario UNITS11300-2 2008 6.7.3). Ok?

2 - Menù IMPIANTO/DISTRIBUZIONE/ACS: Inserisco i dati delle tubazioni per calcolare
il rendimento di distribuzione. ok?

3 - Menù IMPIANTO/ACCUMULO-PRIMARIO/SERBATOIO DI ACCUMULO: Qui inserisco
l'accumulo del solare termico (i 300 litri del bollitore in questo caso) per ACS con la sua
perdita di accumulo orario che mi fornisce il produttore.
Inserisco inoltre il circuito primario. Nel mio caso la distanza tra serbatoio e
generatore è inferiore ai 5m.

Messaggio originale di Mano82:


1 - SI
2 - SI
3 - SI


4- Menù IMPIANTO/GENERAZIONE/GENERATORE. Passo a definire i generatori.
Inserendoli nel seguente ordine.
Al primo posto il solare termico, poi la caldaia e infine il FV. Giusto?
Al solare termico associo il bollitore che avevo inserito in "serbatorio di accumulo".
Nel mio caso non devo inserire "è presente un riscaldamento ausiliario", giusto? Oppure
considero come "riscaldamento ausiliario" la caldaia che interviene in caso di necessità?
Non mi è chiaro il concetto...😕

Messaggio originale di Mano82:


E' spiegato discretamente bene nella 11300-4. Quando il solare termico non riesce a scaldare sufficiente acqua che succede? Interviene il "riscaldatore ausiliario".

5-Menù IMPIANTO/GENERAZIONE/CIRCUITO DEL GENERATORE.
Qui devo inserire il circuito del generatore?

Messaggio originale di Mano82:


Qui ho già risposto ad un tuo post precedente:
http://www.masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&m=10324#post10324 

Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
Mano82
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11 anni fa
Ti ringrazio molto per la risposta...
Ritornando alla CAPACITA' TERMICA avevo letto in questo post del 2010:

http://www.masterclima.info/post/La-capacita-termica-delle28099edificio.aspx 

che

nell'allegato tecnico della Regione Lombardia componenti dell'involucro edilizio che concorrono a definire la capacita termica complessiva sono i seguenti:

per la zona priva di elementi interni di separazione: gli elementi di involucro che delimitano la zona;
per la zona costituita da più unita mantenute alla stessa temperatura ma separate tra di loro da un involucro edilizio (partizioni verticali interne, solai): gli elementi di involucro interni orizzontali e verticali ed elementi che delimitano la zona da quelle adiacenti o dall'esterno.
In quest'ultimo caso, data la loro scarsa incidenza, le pareti verticali interne di separazione possono non essere considerate nel calcolo.
I solai devono essere invece considerati sia come elementi di soffitto per il piano inferiore ed elementi di pavimento per il piano superiore.



poi più sotto:

Note sull’utilizzo del software MC Impianti 11300
I dati di capacità termica dell’edificio devono essere inseriti nella sezione apposita.
La superficie di ciascun componente (muro, solaio, etc) deve essere inserita dal progettista. Ricordiamo nuovamente che tutte le superfici interne concorrono alla capacità termica interna e quindi questa non può essere correlata ad altri elementi progettuali come, ad esempio, le superfici disperdenti. Si tratta di capacità termica interna e pertanto le dimensioni devono essere conformi.



Mi era sorto il dubbio quindi se considerare le superfici delle tramezzature interne (conteggiate due volte) oppure tralasciarle...
Credo che l'UNI prevalga su un regolamento tecnico per cui considererò anche le tramezzature interne, vero?

Per il resto delle risposte OK, ti ringrazio ancora!

👍

Se ci scambiamo una moneta, avremo entrambi una moneta, ma se ci scambiamo un'idea, avremo entrambi due idee
solomata
11 anni fa

Se leggi la UNI/TS 11300-1 trovi anche la risposta. Le tramezzature interne vanno considerate due volte così come i solai divisori....



mi saprebbe indicare in quale punto esatto della norma viene detto o citare il paragrafo?...non me lo spiego ma non riesco proprio a vederlo!
Grazie
mara888sp
11 anni fa
In effetti la 11300-1 a pagina 27, primo paragrafo rimanda a un'altra norma specifcica (ma va?!?!?! Non succede mai...), la 13786, quindi va consultata quella.
E' la norma di calcolo delle caratteristiche termiche dinamiche, fra cui la capacità ternica areica.

Punto 3.1.2.5 - Areal Heat Capacity
Note 2 - There are two thermal admittances and two heat capacities for a component separating two zones, all of which depend on the period of the thermal variations.

Punto 7.2.3
Equations (22) and (23) (n.d.r.: sono quelle per il calcolo celle capacità termiche areiche) apply to both external elements and to internal partitions.

Se se ci sono due capacità areiche* (una per ogni "faccia" del componente) vien da sè che per i muri interni devono essere usate entrambe, ognuna per la propria area.
Mentre per le pareti esterne si usa il lato interno, quindi anche la capacità termica areica interna.

* C'è un solo caso in cui le 2 capacità sono uguali... Quale? 😉

HTBH


Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.