tecnoi
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  • classe D Creatore della discussione
11 anni fa
Buongiorno,
ho un dubbio su un calcolo che sto facendo. Forse mi sfugge qualcosa.
La situazione è questa:
Abitazione con impianto fotovoltaico (6 kW), pompa di calore aria-acqua per la produzione di acqua calda sanitaria e caldaia a condensazione per riscaldamento; poichè la pompa di calore ha una resistenza elettrica interna da 1,5 kW che interviene quando la temperatura esterna è minore di 8°C, ho inserito anche un ulteriore generatore elettrico per solo acs.
La temperatura bivalente è impostata a 8°C.
Il calcolo mi dice che tutto il fabbisogno elettrico per acs (Qw,el,aux + Qw,el,gn) è coperto in autoconsumo dalla produzione fotovoltaica. Infatti, nella scheda dei risultati "fabbisogno di energia primaria", il fabbisogno di energia primaria per acs è pari a zero, in quanto tutto il fabbisogno è coperto da energia rinnovabile.
La quota percentuale di energia rinnovabile è il rapporto tra energia primaria rinnovabile totale (Qp,ren,tot) e l'energia primaria totale (Qp,tot), in questo caso per usi acs.
Il calcolo restituisce un valore di Qr per acs di 68,75 %, non dovrebbe essere pari a 100%, visto che l'impianto fotovoltaico copre completamente in autoconsumo l'energia richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria?
Grazie.
Paolo C.
albertop
11 anni fa


Abitazione con impianto fotovoltaico (6 kW), pompa di calore aria-acqua per la produzione di acqua calda sanitaria

[...]

poichè la pompa di calore ha una resistenza elettrica interna da 1,5 kW che interviene quando la temperatura esterna è minore di 8°C, ho inserito anche un ulteriore generatore elettrico per solo acs.
La temperatura bivalente è impostata a 8°C.

[...]

Il calcolo restituisce un valore di Qr per acs di 68,75 %, non dovrebbe essere pari a 100%, visto che l'impianto fotovoltaico copre completamente in autoconsumo l'energia richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria?

Messaggio originale di tecnoi:


Il valore predefinito del "fattore di conversione per la quota di energia primaria rinnovabile fp,ren" per una resistenza elettrica di base è 0. Con una buona dose di coraggio (ma posso anche sbagliare) si può mettere 1 e pertanto viene considerata "rinnovabile" anche l'energia utilizzata da una resistenza elettrica.

In ogni caso, anche considerando tutto rinnovabile, si avrebbe una situazione di questo tipo:

Ipotesi: Qgn, in = 1000

Qp,ren,tot = 1000
Qp,del = 1000 * 2,174
Qp,tot = 1000+2174

e

QR = 1000/3174 = 31,5%

Non può mai essere 100%


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tecnoi
  • tecnoi
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  • classe D Creatore della discussione
11 anni fa

Con una buona dose di coraggio (ma posso anche sbagliare) si può mettere 1



io coraggio non ne ho quindi lascio 0.

Ho capito il discorso.
Nel mio caso ho:
Qgn,in pdc = 902 kWhe
Qp,ren,tot pdc = 2677 kWh
Qw,el,aux = 4 kWhe
Qgn,in resistenza = 119 kWhe

RISULTA:
Qp,del pdc = 902*2,175 = 1962 kWh
Qp,tot pdc = 2677+1962 = 4639 kWh
Qp,del resistenza = Qp,tot resistenza = 119*2,175 = 259 kWh
Qw,el,gn = 902+119 = 1021 kWhe
Autoconsumo da fotovoltaico = 1021+4 = 1025 kWhe
Qp,ren,tot = 2677+1025*2,175 = 4908 kWh
Qp,tot = Qp,ren,tot+(Qw,el,gn+Qw,el,aux)*fp,del,el = 4980+(1021+4)*2,175 = 7137 kWh
Qr = Qp,ren,tot/Qp,tot = 4908/7137 = 0,6877

Sarà difficile però spiegare al cliente che sebbene non ci sia nessuna richiesta dalla rete (teorica) la copertura del fabbisogno con fonti rinnovabili non sia il 100%.

Grazie Alberto
Ciao
albertop
11 anni fa
Onestamente ora ho qualche remora in più. Rileggerò meglio la Raccomandazione anche se è probabile che questo sia voluto dal momento che viene penalizzato questo modo di utilizzo di energia pregiata.

Grazie Paolo


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