Salve a tutti, aiutooooo ho un dubbio atroce...
Mi trovo a dover certificare un'unità immobiliare sita in un condominio
impianto centralizzato composto da due caldaie che funzionano in cascata per la sola produzione del riscaldamento
CALDAIA A: 140, 6 KW e RENDIMENTO PARI A 91,1
CALDAIA B: 103 KW e RENDIMENTO PARI A 91,4

Come vi comportereste nell'inserimento dell'impianto nel CENED+ della Regione Lombardia???
un grazie enorme a chi mi può aiutare...

Energia primaria -> Centrali termiche -> Inserisci centrale termica -> Sottosistema di generazione. qua inserisci tutte le caldaie che ci sono presenti nel tuo impianto, la cascata la imposti dove c'è scritto "Funzionamento in parallelo" con priorità o senza priorità (devi leggere la procudura o il manuale del cened per capire la differenza), poi quando chiudi questa finestra se ne apre in automatico un'altra che si chiama Ripartizione potenze termiche ed elettrice al generatore, qua io solitamente metto il volume lordo totale servito dal generatore, se è un condominio tale dato io lo reperisco dall'amministratore, oppure mi faccio dare i millesimi di riscaldamento e faccio una proporzione. ciao

grazie mille.. ho seguito il suo consiglio e sentito anche il Cestec confermo che il ragionamento fatto è corretto..

Se non la disturbo vorrei chiedere un parere anche sull'inserimento dei ponti termici per edifici di nuova costruzione, poichè non riesco a calcolarli... lei in questo caso cosa fa'??

Grazie anticipatamente..

La prossima volta che mi dai del lei non ti rispondo più! 😢
I metodi per inserimento ponti termici nel software Cened+ Regione Lombardia sono due: puntuale o forfettario.
Puntuale per le costruzioni per cui la DIA o PdC sono richiesti dopo la data del 26 ottobre 2009;
Forfettario o puntuale a scelta per i fabbricati esistenti ( il fabbricato si considera esistente se la data DIA o PdC sono precedenti al 26/10/2009). In questo caso io faccio a testa bassa il metodo forfettario!.
Puntuale significa che si devono inserire tutti i ponti termici secondo le norme, mentre se si sceglie il metodo di calcolo forfettario il software applica un aumento percentuale in genere del 5% come disperdimenti delle strutture. ciao

AHAHAHAH... sorry...
anche io come te utilizzo il metodo forfettario per gli edifici esistenti, ma ora mi trovo ad affrontare edifici di nuova costruzione e quindi sulla mia capoccia compare un ? grande come una casa...

tu che fai in questo caso??? utilizzi qualche programma in particolare o ti affidi al calcolo manuale???

P.S. ho provato il calcolo manuale, ma è più facile trovare un ago in un pagliaio che il risultato finale di psi

ciao ciao