sto intraprendendo un procedimento di verifica di quello che combinano vari software legge 10, tra cui anche il benemerito MC Impianto.
ho deciso di cominciar dal basso, e in particolare dalla verifica di condensa interstiziale secondo uni en iso 13788 (ho la versione aggiornata all'errata corrige del giugno 2004 che mi risulta essere l'ultima). vi è mai venuto in mente di provare a calcolare le due strutture di esempio fornite dalla norma in appendice C, con il vostro software, per vedere se i risultati corrispondono?
perchè io c'ho provato, e mi sembra che non corrispondano affatto, e anzi che il diagramma di glaser abbia pure qualche difetto. premesso che ho seri dubbi anche sulla correttezza della norma UNI stessa, provo a spiegarvi come ho operato:
la 13788 fornisce al prospetto C1 una serie di valori di temperatura e umidità interna ed esterna da utilizzare per la verifica di condensa interstiziale di due strutture di esempio, una copertura (che verifico nella versione senza barriera al vapore, visto che la norma la calcola con spessore nullo, cosa che in mc impianto non si può fare...) e una parete con doppio strato isolante.
ebbene, per prima cosa vado a creare una nuova località di riferimento (l'ho chiamata PROVA in provincia di PV...) con il profilo di temperatura e pressione esterna (Che ricavo dall'umidità relativa e dalla pressione di saturazione secondo la formula E7-E8), quindi attivo anche la verifica igrometrica "statica" (diagramma di glaser), mettendoci i valori di un mese di tentativo, per esempio aprile (che nella norma ha condizioni esterne -1°C 88% e già qualche dubbio me lo fa venire...).
poi mi creo i materiali e la mia struttura secondo le indicazioni della 13788, e vado a fare le verifiche; e qui iniziano le sorprese.
scheda verifica di glaser: il diagramma di glaser è giusto per la prima struttura (la copertura) ma è sbagliato per la seconda (la parete), in quanto in orizzontale si estende per MENO di 0,3 m, quando lo spessore totale della parete è 3,1 metri. il grafico di glaser mi riporta condensazione in due interfacce, quando secondo il prospetto C5 della 13788 dovrei avere addirittura evaporazione (!!).
scheda ver. igrom uni en iso 13788: ovviamente devo fare un confronto variando le condizioni climatiche interne mese per mese e deselezionando la casella della struttura leggera (la 13788 è un po' carogna...). però vi faccio notare che quando inserisco una umidità interna, il programma ci aggiunge il 5% di sua iniziativa SENZA segnalarlo (lo so, lo dice la 13788 stessa, però scriverlo non sarebbe stata una cattiva idea), per cui se scrivo 52% in realtà calcola con il 57%.
in ogni caso i risultati non tornano per niente: c'è condensazione dove dovrebbe esserci evaporazione, e la condensa si forma in interfacce diverse rispetto a quelle della norma; non bastasse altro, la quantità di condensa che si forma è DIVERSA da quella indicata nella scheda "glaser", anche per lo stesso mese (nell'esempio di aprile, ma ne ho verificati molti).
ho anche provato a supporre chefosse "sballato" l'andamento del prospetto C1 (se notate ha il picco negativo di temperatura ad aprile invece che a gennaio, e "traslando" i valori l'andamento è molto più ragionevole), ma i risultati continuano a non tornare.
vi chiedo quindi gentilmente se avete verificato la corrispondenza ai risultati normativi del calcolo della condensa; se l'avete fatto, mi piacerebbe esponeste un .mdb da scaricare per vedere dove ho sbagliato; se non l'avete fatto, vi posso inviare la mia prova, ed avrei piacere che venissero esposte le formule utilizzate, visto che siamo in presenza di una difformità evidente rispetto alla norma.