Salve a tutti, vorrei chiedervi come vi comportate nel caso di richiesta di verifica dell'EPi relativa al solo ampliamento
di una villetta ? (ampliamento volume <20%)

Io credevo che bastasse fare la differenza del Fabbisogno di energia primaria per il riscaldamento (dopo-prima)
e dividendo per la Superficie utile del nuovo volume.
Avrei poi confrontato tale valore con EPi limite ricavato dal S/V dell'ampliamento.

Il mio problema è che la differenza del Fabbisogno di energia primaria per il riscaldamento è negativo.

Ragionandoci sopra mi sono convinto che la geometria dell'edificio, il tipo di ampliamento, i nuovi materiali usati
fanno si che è corretto che tale differenza sia negativa.

Ma in tale caso come si procede?

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Ciao.
Se il tuo ampliamento (nuovo volume aggiuntivo servito dallo stesso generatore) è inferiore al 20% del volume inizialmente servito dall'impianto, a mio avviso rientri nelle condizioni dell'Art.3, comma 2, Lett. c) del Dlgs192/05, ovviamente con tutte le modifiche ed i recepimenti apportati dal Dlg311/06 e DPR59/09.
La condizione "dovrebbe essere" limitativa e restrittiva per le trasmittanze, verifiche termoigrometriche e di correzione generale dei ponti termici relative alle sole parti nuove che vai a costruire, senza la necessità di verificare l'Epi dell'edificio.



Non riesco a capire...😢

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Grazie per la risposta, concordo con te che per le leggi nazionali la verifica dell'Epi non sia necessaria.
Purtroppo la necessità del calcolo è dovuta a leggi locali (comunali).
L'ampliamento al cliente era concesso solo se lo stesso era fatto secondo certi parametri di efficenza energetica.
In particolare, si deve dare dimostrazione che l'ampliamento ha un Epi inferiore del -20% rispetto all'Epi limite di legge (per la parte di ampliamento).

Pertanto lo devo calcolare.

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beh! visto che hanno scritto il regolamento .... fatti dire in che modo procedere nei calcoli... magari per scritto!

intanto è una cosa non chiara nemmeno a livello nazionale in caso di ampliamneto > del 20%!