Con un po' di tempo a disposizione ho fatto una piccola analisi di sensibilità sulla capacità termica per togliermi alcuni dubbi.
Dunque:
edificio esistente di antica formazione, buona insolazione, muri in pietrame e mattori, tipico edificio subalpino piemontese.
1) superfici complessive per il calcolo della capacità termica 383 m2
risultati:
Qp = 46263 kWh
Qnd = 71617,90 MJ
EPi = 368,975 kWh/m2
EPe = 6,407 kWh/m2
2) superfici per il calcolo della capacità termica ridotte a 1/2
risultati:
Qp = 46605 kWh -0,7%
Qnd = 73064,12 MJ -2%
EPi = 372,098 kWh/m2
EPe = 6,721 kWh/m2
Tutto ciò evidenzierebbe che l'errore commesso considerando le superfici dell'involucro lorde ovvero nette è (abbastanza) trascurabile.