ok, in quell'articolo viene spiegato tutto molto bene.
Una cosa però ancora non mi è chiara; se l'allegato tecnico della regione Lombardia specifica:
"per la zona costituita da più unita mantenute alla stessa temperatura ma separate tra di loro da un involucro edilizio (partizioni verticali interne, solai): gli elementi di involucro interni orizzontali e verticali ed elementi che delimitano la zona da quelle adiacenti o dall'esterno.
In quest'ultimo caso, data la loro scarsa incidenza, le pareti verticali interne di separazione possono non essere considerate nel calcolo.
I solai devono essere invece considerati sia come elementi di soffitto per il piano inferiore ed elementi di pavimento per il piano superiore. "
Qui dice che le pareti divisorie interne possono essere escluse dal calcolo, ma i solai di separazione tra zone riscaldate devono essere inclusi nel calcolo della capacità termica.
A questo punto mi chiedo: va fatta una distinzione tra un solaio che delimita due zone riscaldate da uno che delimita una zona riscaldata dall'esterno, oppure questa distinzione, ai fini del calcolo, è inutile ?
E nel caso vada fatta, come è possibile farlo nel programma ?
- Su "Zone termiche -> Ponti termici", nel caso di pilastri, nella rappresentazione grafica, non trovo il caso di una parete monoblocco. Sbaglio qualcosa o non c'è proprio?
Messaggio originale di ChIP_83:
Il programma contiene
tutti i ponti termici presenti nella normativa di riferimento (14683). Se sono presenti situazioni diverse si devono utilizzare altri metodi di calcolo specifici. Non so cosa significhi parete monoblocco ma questa forse dovrebbe essere gestita come un componente (+ eventualmente i ponti termici)?
- Su "Zone termiche -> Ponti termici" è possibile specificare solo al lunghezza. Ma non sarebbe più corretto inserire anche la superficie ? Cioè, se io avessi un pilastro da 30 cm, piuttosto che da 60 cm, in questo caso non ci sarebbe distinzione.
Messaggio originale di ChIP_83:
E' difficile spiegare in poche righe cos'è e come si gestisce un ponte termico. Ha ragione SuperP: dovresti almeno leggere qualcosa sull'argomento. Cercare qualcosa su google? "Thermal bridges" o "Ponti termici". In ogni caso, ripeto, se il "caso" non coincide esattamente con la normativa (anche come dimensioni) si deve ricorrere ad altri strumenti (ad esempio si crea un componente apposito).
- Su "Zone termiche -> Capacità termica" devo replicare tutti i componenti opachi dell'edificio o anche quelli trasparenti ? (che hanno una capacità termica irrisoria).
Messaggio originale di atomozero:
solo opachi
- Su "Zone termiche -> Ponti termici", nel caso di pilastri, nella rappresentazione grafica, non trovo il caso di una parete monoblocco. Sbaglio qualcosa o non c'è proprio?
Messaggio originale di ChIP_83:
uhm forse intendi il punto di contatto tra parete monoblocco e il solaio dove si appoggia?
maa piu esattamente cosa intendi per una parete monoblocco, tipo le pareti industriali in Ca con l'isolamento all'interno?
Messaggio originale di ChIP_83:
Allora, prima di tutto, per parete monoblocco intendo una parete perimetrale costituita da un unico elemento (porton ad esempio) che da sola raggiunge prestazioni termiche discrete (<0.33) e quindi non necessita di isolante particolari.
Per quanto riguarda i ponti termici intendevo questo:
In una parete monoblocco che costituisce la tamponatura tra una struttura di pilastri e travi in C.A., si vengono a creare dei ponti termici in corrispondenza delle travi e dei pilastri.
Per diminuire l'impatto dei ponti termici si utilizzano dei pannelli isolanti in celenit (o similari) posti sulla parte esterna dell'elemento a filo della muratura.
I "problemi" che si presentavano con questo tipo di soluzioni sono due:
- graficamente la parete "monoblocco" non è rappresentata all'inserimento dei ponti termici; non so quanto questo possa influire nel calcolo. Capisco che la casistica è presa dalla UNI, ma questo tipo di parete è abbastanza diffusa e non capisco come posso eseguire il calcolo in questo caso (o comunque se questa cosa influenza il calcolo o meno).
- Se io ho un pilastro di 30cm di spessore per 3 mt. di altezza, avrò un ponte termico decisamente ridotto rispetto ad un pilastro di 60 cm. di spessore per 3 mt. di altezza. Essendo ovviamente la superficie disperdente nettamente maggiore.
Visto che nel programma posso inserire solo un parametro definito "lunghezza", non è possibile dimensionare correttamente i ponti termici. C'è modo di farlo ?
Modificato dall'utente
14 anni fa
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Motivo: Non specificato