[quote=ansaloni]PS: X la Regione Emilia-Romagna occorre dividere per il volume netto. Risulta così a tutti gli Emiliano-Romagnoli?
Messaggio originale di enrico.g:
Si, credo che sia una kazzata (ovvero uno dei tanti errori quando l'hanno scritta) ma è così
Allegato 3, punto 6.1.1, Tab B.2
"Per la conversione in kWh/m3/anno occorre moltiplicare il valore di EPacs di Tabella B. 2 per il numero dell’unità di misura considerato e dividere il totale per il volume netto dell’edificio."c'è da dire che, teoricamente, se calcolo EPi,lim sul
volume lordo e l'EPacs,lim sul
volume netto non dovrei poi sommarli, in quanto sono due unità di misura differenti... ma se così è scritto io mi limito a citare Garibaldi: "Obbedisco"😲 😒
Ho un locale di Sutile=100 mq utili e h=3 metri di altezza, volume netto Vnetto=Sutile x h =300 mc.
Supponiamo di avere 200 kWh/anno di fabbisogno su una superfice netta di 100 mq.
si ottiene Epacs(mq)= 2 kWh/mq_anno.
Il fabbisogno rispetto ai mc dell'edificio risulterebbero Epacs(mc)=200 kWh/anno : 300 mc=0,67 kWh/mc_anno
Il volume netto è dato da Vnetto= Sutile x h_locale
In base alla norma (200/100 mq)x100 mq : Vnetto
Sostituendosi ottiene (200/100 mq)x100 mq : Vnetto = (200/Sutile)xSutile : Sutile x h
Semplificando si ottine 200/Sutile:h o Epacs(mq)/h, ovvero basta dividere per l'altezza del locale il valore di Epacs/mq.
Infatti ottengo che Epacs(mq)/h =2/3= Epacs(mc)=0,67 kWh/mc_anno
Il fattore di conversione da mq a mc è quindi l'altezza del locale.
La domanda è :
So che bastano un paio di tentativi per saperlo, tuttavia lo chiedo per renderlo pubblico.
Il coefficiente divisore da inserire nel programma in tal caso è 3 od 1/3?
io avrei capito 1/3 in quanto coefficiente divisore.