Lombo
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7 anni fa
Ciao a tutti!
Vi chiedo un aiuto per l'inserimento corretto dei dati relativi a una VMC residenziale.
In particolare non mi è chiara la parte del calcolo della portata di ventilazione in condizioni effettive.
Ho il caso tipico di immissione negli ambienti quali soggiorno e camere ed estrazione in cucina e nei bagni. Per quanto concerne la portata di ventilazione in condizioni di riferimento mi limito semplicemente a selezionare su ambiente "abitazioni civili: cucina, bagni e servizi" o "soggiorni, camere da letto" a seconda del caso. Quando poi devo inserire i dati relativi alla portata di ventilazione in condizioni effettive, non mi è chiaro quale sia il tipo di portata cui fare riferimento. Riguarda il singolo ambiente, quindi nel caso del bagno "estrazione" o l'intero impianto e quindi si parla di un impianto bilanciato quindi "Estrazione - immissione"? Io avevo considerato facesse riferimento all'ambiente (qve,des=qve,ext) pertanto nei bagni e nella cucina ho inserito tipo di portata "estrazione", così facendo però ottengo dei valori di dispersione termica per ventilazione molto elevati. Se invece metto come tipo di portata "estrazione - immissione" riferito al fatto che l'impianto di ventilazione è di tipo bilanciato ottengo valori completamente diversi (per esempio nel bagno si passa da circa 1700W a 300W).
Grazie
bENG
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7 anni fa
Ciao Lombo, tempo fa avevo chiesto anch'io chiarimenti proprio in merito a questo argomento ma non ho ricevuto risposte e vedo che anche a te non è andata molto meglio (forse è un argomento troppo banale mah!!!!)
Comunque io ho fatto così ho settato a livello generale "estrazione-immissione" ed ho inserito a mano il valore dei ricambi d'aria (0,5 generale e 2 nei bagni).
Non credo sia corretto, come avevo fatto anch'io inizialemente, utilizzare le ventilazioni personalizzate per i vari ambienti in quanto escono dei valori di dispersione a mio avviso non credibili (addirittura maggiori di un ricambio d'aria di tipo naturale) come hai constatato anche tu.
Se ci pensi poi in realtà tutti gli ambienti della casa sono in comunicazione tra di loro quindi è corretto secondo me che il tutto sia di tipo "estrazione-immissione".

Ti faccio io una domanda se magari riesci a rispondermi, nell'inserimento dell'impianto VMC ci sono le due sezioni "distribuzione auraulica" e "Trattamento aria". Io in "distribuzione auraulica" non ho inserito nulla in quanto tutti i tubi sono all'interno del locale riscaldato, poi ho inserito i dati dell'unità di trattamento in "Trattamento aria". Pensi sia corretto? Negli indicatori di prestazione energetica finali però EPV non mi viene in alcun modo calcolato, è sempre zero, per caso sai il motivo?

Spero di esserti stato d'aiuto, buon lavoro e attendo tuo riscontro.
Lombo
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  • Classe F Creatore della discussione
7 anni fa
Ciao bENG,
io ho fatto praticamente le tue stesse considerazioni..è come se per assurdo, mettendo solo 'estrazione', venisse considerato che l'aria di rinnovo sia alla temperatura esterna e non a quella effettiva vista la presenza del recuperatore di calore. Io ho messo comunque 'estrazione-immissione' poiché a mio avviso è la condizione più corretta e più vicina alla realtà.
Per quanto riguarda la scheda impianto io ho inserito alcuni tratti anche in "distribuzione aeraulica" perché alcuni tratti attraversano un locale non riscaldato, e poi ho inserito i dati nella sezione trattamento aria, inserendo anche i dati del recuperatore. Però non so perché non visualizzi i risultati di EPV..hai messo la spunta su "ventilazione" nella scheda fabbricato-zona? controlla che ci sia la spunta sia nella parte generale (edificio) che nelle singole zone.
Fammi sapere e buon lavoro!
termomick
7 anni fa
Mi unisco anche io alla richiesta di chiarimenti in merito all'opzione "Estrazione-immissione". Grazie