AlbertoIng
  • AlbertoIng
  • 59.6% (Neutro)
  • Classe G Creatore della discussione
8 anni fa
Devo inviare all'ENEA una pratica riguardante l'insufflaggio con fiocchi di cellulosa di una parete in cassa vuota.
Volevo capire da voi se in genere compilate l'allegato A (ed allegato E) o APE (ed allegato E).
Perchè alcune voci richieste dall'allegato A non compaiono nell'APE e sono indeciso se integrare l'APE o compilare l'allegato.
Grazie

Alberto
FrancaP
8 anni fa
Sul portale dell'ENEA, esiste per ogni specifico intervento un Vademecum che puoi scaricare ove sono descritti tutti i documenti necessari da compilare on line e non: VADEMECUM PER L’USO: COIBENTAZIONE PARETI VERTICALI, TETTI, SOLAI (Art.1, comma 345a della legge finanziaria 2007) (aggiornato al 28 giugno 2016).E' molto chiaro.
AlbertoIng
  • AlbertoIng
  • 59.6% (Neutro)
  • Classe G Creatore della discussione
8 anni fa
Intanto grazie mille per la risposta Franca.
Sì, è proprio quello che stavo seguendo e tra i documenti da inviare all'ENEA cita:

• Attestato di qualificazione energetica, redatto da un tecnico abilitato, con i dati di cui all’Allegato A al “decreto edifici”;
• Scheda descrittiva dell’intervento (Allegato E al ”decreto edifici”).

Al primo punto, anche sulla guida fiscale dell'Agenzia delle Entrate, specificano APE o AQE:

• Attestato di certificazione (o qualificazione) energetica, che comprende i dati relativi all’efficienza energetica propri dell’edificio. Tale certificazione è prodotta dopo l’esecuzione degli interventi...omissis

Dunque penso innanzitutto che l'APE vada bene.
Il mio dubbio deriva da questo "con i dati di cui all'allegato A" perchè in questo allegato vengono richiesti dati che non compaiono sull'APE ( dati sulla proprietà, tipologia edilizia e costruttiva, tipo di impianto, di distribuzione, di regolazione, rendimento impianto, norme tecniche utilizzate nei calcoli, metodologia utilizzata per il calcolo dei fabbisogni di energia e dell'indice di prestazione energetica, descrizione sintetica dell'edificio, fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale, indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale proprio dell'edificio, valore limite dell'indice di prestazione energetica limite per la climatizzazione invernale) che sono comunque dati in mio possesso o estraibili da MC11300 una volta redatto l'APE.
Ora il mio dubbio è:
compilo direttamente l'allegato A oppure stampo l'APE e lo integro con i dati mancanti richiesti dall'allegato A?
Chi di voi ha affrontato tale problema come si è regolato?
Grazie

Alberto
emanuelsa
8 anni fa
Sono necessari entrambi i documenti. L'Allegato A da inviare all'ENEA è l'Attestato di Qualificazione Energetica. Occorre inoltre far redigerere da un oggetto certificatore (non chi firma l'Allegato A) anche l'Attestato di Prestazione Energetica che dovrà essere conservato tra i documenti (e non inviato all'ENEA). Io ritengo che sia sensato che i due documenti abbiano gli stessi dati e gli stessi risultati, quindi prendo tutto quello che trovo nell'APE e lo inserisco nell'AQE e quello che manca lo integro.
AlbertoIng
  • AlbertoIng
  • 59.6% (Neutro)
  • Classe G Creatore della discussione
8 anni fa
Grazie mille davvero..Ora rileggendo il post, le FAQ ed il vademecum penso di aver chiarito i dubbi (a parte alcuni valori da inserire nell'AQE che vi chiederò se non riesco a risolvere da solo 😁 ).
Dunque all'ENEA tramite portale trasmetto Allegato A ed Allegato E, mentre farò redigere l'APE ad un esterno ai lavori.
Essendo un tecnico posso firmare entrambi gli allegati, oltre all'asseverazione sulle trasmittanze, anche essendo proprietario, mi confermate?
Grazie ancora

Alberto
AlbertoIng
  • AlbertoIng
  • 59.6% (Neutro)
  • Classe G Creatore della discussione
7 anni fa
Riprendo la discussione dopo aver compilato sul portale gli allegati a ed e da trasmettere all'enea.
Mi sono sorti dei dubbi riguardanti i risultati da inserire:

1)Al punto 31 dell'allegato A viene chiesto l'indice di prestazione energetica per la climatizzazione invernale proprio dell'edificio, ci si riferisce ad EPH n,ren , EPH,tot , o EPH,nd ?

2)Al punto 32 chiede il pertinente valore limite dell'indice di prestazione energetica limite per la climatizzazione invernale.
Dalla tabella del D.lgs 311/06 essendo in zona climatica D e GG 1986 ho fatto l'interpolazione tra il 68 corrispondente ai 1400GG e l'88 corrispondente ai 2100GG ottenendo 84.74 è corretta come procedura?

Infine nell'allegato E si chiede il risparmio energetico (annuo) stimato, qui ho fato la differenza EP,gl nren prima e dopo l'intervento moltiplicata per la superficie, corretto (o devo farlo sull'EP,gl tot)?

Grazie a tutti.
AlbertoIng
  • AlbertoIng
  • 59.6% (Neutro)
  • Classe G Creatore della discussione
7 anni fa
Nessuno riesce a chiarire i miei dubbi?
Scusate se insisto ma i 90 giorni (scadenza per l'invio) sono in arrivo.😢
Grazie ancora.

A.
ingmina
7 anni fa
ne sto facendo una cnhe io di pratica Enea, per il punto 30 Fabbisogno energetico puoi seguire l'allegato G (citato nelle FAQ) e trovi il fabbisogno di energia termica QH, per il 31 segui indicazioni scritte nel testo del punto dividendo qh per la sup utile, per il 32 citi l'indice di prestazione energetica limite come da normatica , invece il mio dubbio è che se isolando solo delle pareti non dovrei indicare i punti 30-31-32 , ma solo il risparmio energetico, come da Vademecum Enea per isolamento di solai, muri e copertura " requisiti specifici dell'intervento :...assicurare una trasmittanza termica inferiore a quelle limite come da normativa vigente..." ma sono sono tutte indicazioni scritte a macchia di leopardo, mannaggia, avessero fatto un lavoro più unito, invece aggiornano qua e la... sfaticati !!