C'è qualcosa di questo software che per me è inspiegabile 🤬
Messaggio originale di everart:
Beh, come primo post non c'è male. Vediamo se riusciamo a spiegare l'inspiegabile.
1) La classificazione energetica non cambia inserendo o togliendo il solare termico : copertura FER acqua calda 0%
(ho letto qua sul forum che questo software non considera questi apporti, lo trovo assurdo, ma è veramente così?)
Messaggio originale di everart:
Si tratta di un software validato quindi impossibile non consideri il solare termico. Se qualcuno lo ha detto, è errato. Se qualcuno ha capito così è altrettanto errato.
2) Dando la priorità al solare termico la copertura FER dell'acqua calda schizza al 95%
Messaggio originale di everart:
Quindi? E' tanto, è poco? E' ...?
La priorità, come detto bene da luckying non è da sottovalutare. La 11300-4 (questa sconosciuta) la tratta con ben due pagine.
2) Togliendo sia la caldaia che il solare termico va in classe A+
( questa è una della cose che trovo più assurde, in pratica è come se partisse di default dalla classe A+ per poi inserire i dati e arrivare alla classe corretta, ma è proprio cosi? Si possono generare certificati in classe A+ con una facilità impressionante, esattamente il contrario di ciò che avviene in tutti gli altri software, DOCET compreso, che parte dalla classe G e poi inserendo le varie migliorie ( fotovoltaico, solare termico, trasmittanza pareti,ecc.. si va a salire).
Messaggio originale di everart:
Se non si conosce com'è strutturata la normativa, almeno evitare di "pontificare" (se come hai detto vieni da Viterbo ...) sarebbe opportuno. Non è assurdo. Se tu dichiari che scaldi il tu appartamento con una candela accesa, che problemi ci sono? Quando ci saranno gli edifici passivi ci saranno dei problemi? Se non inserisci il generatore, il programma ti avvisa fra i messaggi (se non li vuoi guardare sono affari tuoi) che il generatore è insufficiente. Che ti deve dare una classe G, perchè Docet fa così? Docet fa così perchè ha le videate in sequenza ... Molti software propongono default dappertutto: ma è corretto che il programma inserisca dei valori (in questo caso un generatore) senza che il progettista sappia cosa sta facendo il software? MC 11300 non lo farà mai. Il progettista (qualcuno c'è ancora in giro) per noi rimane un tecnico.
3) Non è mi è chiaro in che modo vada trattato il singolo appartamento nella scheda fabbricato, mi spiego meglio ;
Dentro edificio creo un appartamento, dentro un appartamento un unica zona riscaldata. Nella scheda appartamento inserisco i dati dell'involucro dell'unità immobiliare ( pareti e soffitti) per calcolare la capacità termica, invece all'interno della zona riscaldata inserisco solo le superfici disperdenti dell'unita immobiliare (scheda Trasmissione).
Messaggio originale di everart:
Sono previsti 3 livelli:
livello 1: edificio. Vengono gestiti dati riepilogativi del sistema edificio-impianto
livello 2: zona termica. Vengono gestiti dati che secondo normativa vanno gestiti a livello di zona: capacità termica, fabbisogno acqua calda, ventilazione, etc
livello 3: locale. Si decidono le distersioni che possono essere di due tipi: trasmissione e ventilazione
La procedura è corretta? (Regione Lazio, metodo di calcolo nazionale)
Messaggio originale di everart:
Il software è validato dal CTI conforme a 11300-1-2-4-EC-Racc.14
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti di questo sito. Grazie. Alberto.