Riprendo l'argomento perché ho ben 2 casi simili. In entrambi i casi, i proprietari non intendono fare la manutenzione in quanto il generatore è da sostituire, e non hanno i soldi (o la voglia di spenderli) per farlo. Ma alla luce delle modifiche introdotte dalla Legge 90/13, in base al comma 5 art. 6 del D.Lgs 192/05, il libretto dell'impianto deve essere allegato all'attestato di prestazioni energetica; non sono previste sanzioni ma dovrebbe dimostrare la regolarità della manutenzione e secondo la regione in mancanza è dubbia la validità dell'attestato in quanto scade il 31 dicembre dall'anno successivo al mancato controllo, data che potrebbe essere già passata.
A questo punto non ritengo più accettabile il discorso "Io faccio l'APE così com'è, considerando che sia tutto in condizioni standard", perché l'APE stesso potrebbe non essere considerato valido.
Inoltre, ai sensi comma 5, art. 15 dello stesso decreto, "Il proprietario o il conduttore dell’unità immobiliare, l’amministratore del condominio, o l’eventuale terzo che se ne è assunta la responsabilità, qualora non provveda alle operazioni di controllo e manutenzione degli impianti di climatizzazione secondo quanto stabilito dall’articolo 7, comma 1, è punito con la sanzione amministrativa non inferiore a 500 euro e non superiore a 3000 euro."
Detto questo, ritengo il male minore, redigere l'attestato in assenza di impianto, in quanto per l'acquirente è comunque necessario rifare l'impianto. Ritengo inoltre non corretto calcolare la classe su un impianto non funzionante (e che in pratica non potrà più esserlo), anche se probabilmente è questione di punti di vista...
Voi cosa ne pensate? Come vi comportereste? Entrambe le certificazioni mi arrivano da una collaborazione a cui tengo particolarmente... 😢
P.S. Forse il thread è da spostare in Progettazione e Certificazione, ma visto che l'ho trovato ho ripreso questo...
Modificato dall'utente
11 anni fa
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Motivo: aggiunto post scriptum