alebassa
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11 anni fa
Ciao a tutti,
sono appena approdato al mondo di MasterClima, per realizzare un ACE di una pasticceria a Torino.
Innanzitutto volevo ringraziare per il software (gratuito) e per il forum (utilissimo), dove ho potuto già chiarirmi molti dubbi sul funzionamento del programma.
In precedenza usavo in uno studio MC4 che aveva un approccio diverso, indubbiamente più rapido, ma non invogliava di certo a comprendere come si arriva ai risultati... per cui sono contento del passaggio

Si tratta di un edificio anni '30, non isolato, un po' di serramenti nuovi e parecchi vecchi, zona E, volume lordo 745mc, sup. disp. 560mq, sup. utile 190mq.

Riscaldamento con 4 split singoli da 6kw, più 40w/mq di apporti interni per il forno della pasticceria (assolutamente sottodimensionato, ma evidentemente i fornelli della cucina danno un grosso contributo..).

Risultato: fabbisogno energia termica 124000 kWh, fabbisogno energia primaria 64000kWh, grazie a un rendimento medio di 1,95, classe F.

Il dubbio è questo... se per assurdo tolgo tre dei quattro split il rendimento medio dell'impianto schizza al 700% ed di conseguenza la classe energetica balza alla C!

Mi chiedo: è normale? è solo perchè così il generatore lavora sempre al massimo rendimento?

Se è normale vorrebbe dire che per assurdo più un impianto è sottodimensionato più la classe dell'ACE è migliore... Ma dovrebbe essere una valutazione standard! Allora sarebbe forse corretto inserire un generatore elettrico fittizio per la quota di potenza mancante... a meno che si preferisca una classe migliore ma... al freddo! In questo caso si trattava di un passaggio di proprietà in famiglia, ma in generale... sarebbe almeno da segnalare nelle note

Gli altri dubbi sono:
- è più corretto inserire 4 split pdc aria aria in parallelo da 6kw oppure uno da 24? (il risultato è molto simile)
- nella scheda del fabbisogno del generatore trovo un gruppo di risultati acs in più rispetto ai generatori di ACS dell'impianto (ad es. ho 2 acs e 4 split trovo 3 gruppi di risultati acs e 4 gruppi per il riscaldamento).. come li interpreto?

Grazie in anticipo a chi volesse aiutarmi...!

Se può essere utile qui c'è il file da scaricare 
albertop
11 anni fa

Riscaldamento con 4 split singoli da 6kw, più 40w/mq di apporti interni per il forno della pasticceria (assolutamente sottodimensionato, ma evidentemente i fornelli della cucina danno un grosso contributo..).

Messaggio originale di alebassa:


Ma hai inserito gli apporti gratuiti di 40 W/mq? In apporti termici gratuiti non devi utilizzare "Valutazione adattata all'utenza" quando il risultato deve essere un ACE ("standard o di progetto").


Il dubbio è questo... se per assurdo tolgo tre dei quattro split il rendimento medio dell'impianto schizza al 700% ed di conseguenza la classe energetica balza alla C!

Mi chiedo: è normale? è solo perchè così il generatore lavora sempre al massimo rendimento?

Messaggio originale di alebassa:


No, non è normale. In fase di calcolo il programma ti segnala il messaggio: "Attenzione! Il gruppo di generazione non sembra essere dimensionato correttamente". In pratica, è un modo educato per dirti che non puoi mantenere la temperatura con quel generatore. Per il valore del rendimento dell'impianto, ne parliamo ogni due giorni ... Viene falcolato con una formula del tipo:

fabbisogno di energia termica / energia termica in ingresso

meno gli fornisco in ingresso e più il rendimento si alza ;)

- è più corretto inserire 4 split pdc aria aria in parallelo da 6kw oppure uno da 24? (il risultato è molto simile)

Messaggio originale di alebassa:


che sia simile è un caso. Non esiste un "impianto termico" (almeno secondo la normativa di riferimento) composto da più generatori funzionanti senza alcuna regola (in parallelo con attivazione e carico casuale).

- nella scheda del fabbisogno del generatore trovo un gruppo di risultati acs in più rispetto ai generatori di ACS dell'impianto (ad es. ho 2 acs e 4 split trovo 3 gruppi di risultati acs e 4 gruppi per il riscaldamento).. come li interpreto?

Messaggio originale di alebassa:


Interpreta l'input:
hai inserito:
- produzione di acqua calda con scaldaacqua (=1 ACS)
- generatori x acs ( =2 ACS)
- generatori per riscaldamento (=4 RISC)

totale 7 "gruppi di risultati".


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alebassa
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11 anni fa
Grazie per la rapidissima risposta!

Ok per gli apporti grauiti, ora li ho tolti anche se aumentando il fabbisogno di energia, il rendimento di nuovo aumenta e... la classe è rimasta la stessa! Epi da 85 a 89

L'aumento del rendimento non è normale però l'impianto è quello che è.. cioè sottodimensionato.. resta il dubbio se non sarebbe corretto aggiungere un generatore fittizo elettrico, come si farebbe se l'impianto proprio non ci fosse.. voi cosa ne pensate??

Ho inserito nella scheda generatore:
- generatori x acs ( =2 ACS)
- generatori per riscaldamento (=4 RISC)

quello che indichi come
- produzione di acqua calda con scaldaacqua (=1 ACS)
quale sarebbe?

Grazie ancora per la cortesia e la rapidità..!
albertop
11 anni fa

quello che indichi come
- produzione di acqua calda con scaldaacqua (=1 ACS)
quale sarebbe?

Messaggio originale di alebassa:


Zone termiche
Fabbisogno acs
E' presente scaldaacqua unifamiliare
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alebassa
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11 anni fa
Perciò visto che si inserisce già nella zona termica non si mette più come generatore nell'impianto?
Sono stato tratto in inganno dal vedere la possibilità di mettere un generatore nella scheda impianto solo per produzione acs e pensavo si dovesse rimettere...
Nel mio caso specifico ci sono due caldaiette che fanno l'acqua sanitaria ma immagino di nuovo sia un caso non contemplato...

Quindi a questo punto in quali casi metto un generatore solo acs nella scheda impianto?

... nessuna opinione sull'aggiungere un generatore virtuale elettrico che intervenga quando la pompa di calore non basta (più che altro visto che il modello in questione teoricamente a -5 smette di scaldare)??