fabio.serra
18 anni fa
Salve. Con la verifica in oggetto secondo la UNI 13788 risultano sempre presenti fenomeni di condensa superficiale. Ho provato a variare i componenti della struttura ma i risultati sono sempre identici, sembra che il calcolo non ne venga in alcun modo influenzato. Dove sto sbagliando? Grazie mille.
albertop
18 anni fa

Dopo aver variato la composizione è necessario premere il pulsante Applica. La verifica è esattamente quella prevista dalla norma.


Probabilmente il valore di temperatura dell'aria esterna è troppo elevato ma, ripeto, il metodo è quello.


Un ragionamento che mi viene in mente per aggirare il problema è questo: dal momento che i pavimenti di ceramica sopportano comodamente senza rovinarsi un'umidità maggiore del 100% è possibile mettere questo valore nel campo Umidità rel max accettabile per evitare il danneggiamento della superficie (in effetti il significato di tale campo è esattamente questo). Inoltre, è conveniente mettere (in condizioni a contorno della struttura) una temperatura costante di 20°C in modo da evitare la massima condensa in maggio o nei mesi con riscaldamento spento. 


Alberto


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fabio.serra
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18 anni fa
Grazie per la risposta ma anche se modifico la struttura e premo "applica" non ottengo nessun cambiamento. A vedere la tabella si nota che per ogni mese i valori sono identici e ho sempre un fRsi=1,614, ripeto per tutti i mesi. Ho definito la struttura come da un altro post: giacitura VS, nella cartella "composizione" ho indicato i materiali del pavimento partendo dal basso verso la superficie e nella cartella "pavimenti" ho richiamato una struttura verticale che non da' luogo a condensa. Non capisco perché il calcolo non è in alcun modo influenzato da questi parametri.
albertop
18 anni fa

Partiamo innanzitutto dalla UNI 13788. Per il terreno sono inserite delle note per cui i risultati sono uguali per ogni mese dell'anno:



4.2.3 Temperature
Per i calcoli devono essere utilizzate le seguenti temperature:
a) Temperatura dell'aria esterna, come specificato in 4.2.1.
b) Temperatura del terreno adiacente al componente edilizio.
Devono essere usati valori annuali medi della temperatura dell'aria esterna.
c) Temperatura dell'aria interna.
Devono essere usati valori secondo l'uso previsto dell'edificio. Le temperature
dell'aria interna da utilizzarsi nella presente norma possono essere indicate a livello
nazionale.


[cut]


4.2.4 Condizioni igrometriche


[cut]


b) Umidità del terreno
Assumere condizioni di saturazione ( fi = 1).


Detto questo, sappiamo anche che il :



3.1.1 fattore di temperatura in corrispondenza alla superficie interna: Differenza tra la temperatura
della superficie interna e dell'aria esterna, diviso per la differenza tra la temperatura
dell'aria interna e dell'aria esterna calcolata con una resistenza superficiale interna Rsi:


fRsi = (Tsi-Te)/(Ti-Te)


deve essere confrontato con un valore limite dato dalla formula:



fRsi = ( U-1 - Rsi)/ U-1


Io intravedo un paio di regole:


1) il valore di fRsi non può essere maggiore di 1 (perchè non questo non ha senso fisico). Verificare le condizioni al contorno (ripeto, per il terreno le condizioni esterne sono convenzionalmente considerate costanti).


2) il valore di fRsi per il confronto è collegato alla trasmittanza della struttura e quindi, se troppo elevato, intervenire nella struttura stessa.


Spero sia di aiuto.


Alberto


 


 


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fabio.serra
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18 anni fa

Grazie per la risposta, ho risolto imponendo una umidità max 100% e ho chiuso il tutto.


Però hai idea del perché cambiando la struttura (ho anche provato a mettere spessori di isolante enormi) il programma mi aggiorna correttamente la trasmittanza termica ma non varia assolutamente i valori della verifica igrometrica (che mi rimante pertanto negativa per umidità all'80%)?


In poche parole non riesco a definire nessuna struttura che mi permetta di avere una umidità superficiale inferiore al 100%.

albertop
18 anni fa

Per le strutture "normali" di tipo VE la verifica superficiale dovrebbe essere agevole.


Come già detto, dei due valori in verifica, il primo frsi dipende dalle condizioni al contorno ed il secondo dalla trasmittanza della struttura. Quindi anche cambiando isolamento ma non le condizioni al contorno, il primo frsi rimane identico (cambia solamente il secondo).


Strano che nessuna verifica venga positiva. (ripeto, per strutture normali di tipo VE la verifica superficiale è praticamente sempre positiva).  Altri dati? Mese, Località, Condizioni al contorno?


 


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