Abbassando il valore della trasmittanza della parete viene fuori un fabbisgono energetico per il raffrescamento maggiore.
E di conseguenza un Epi per l'involucro raffrescamento maggiore. E' normale?
Analizzando i dati ho visto che, nonostante si abbassino tutte le dispersioni, cresce il valore del rapporto apporti/dispersioni, il che è normale visto che sono minori le dispersioni, ma perchè allora, nonostante tutte le dispersioni diminuiscano mi esce un fabbisogno per il raffrescamento maggiore??? Non è anomalo questo risultato?

Vi ringrazio in anticipo per le risposte

E' così. Secondo la formula (2) della 11300-1, il fabbisogno di energia termica per il raffrescamento si ottiene con una formula del tipo:

Qc = (Qint + Qsol) - etagr*(Qtr + Qve)

Nel il primo termine, gli apporti gratuiti rimangono costanti (interni + solari). Ad una diminuzione del valore della trasmittanza termica dei componenti corrisponde una diminuzione della seconda parte della formula. Alla fine Qc aumenta.
Di primo acchito sembrerebbe contrario alla logica ma provando a ripensarci è quello che capita nella realtà.

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Azz addirittura una domanda cross-forum ...

http://www.ingegneri.info/forum/viewtopic.php?f=9&t=55068 

Qual'è l'altro programma che usi e che ti da lo stesso andamento? (ovvero il software che prova a dare risultati simili a MC 11300? 😂 😂 😂 )

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Era il docet..grazie per avermi risolto il dilemma!!! 🙂

http://www.edilclima.it/forum/viewtopic.php?f=5&t=15611 

E gli ho anche risposto 😂

Calma.

Dovevi scrivere "E' così secondo la formula (2) della 11300-1, il fabbisogno di ener.." ma nella realtà fisica vera, non è così.

O meglio è così, ma non con quella formula, solo per gli apporti interni. Per gli apporti solari no, dato che non tiene conto dell'incremento dello sfasamento e riduzione dell'attenuazione (in caso di isolmaneto), della capacità termica dei singoli materiali etc etc.

PRovare a fare il cappotto a casa. Si sta meglio anche d'estate a pari tutto. Diminuisce la T interna ed entra meno calore dalle murature. Quello che entra dai vetri, non si trasforma subito in aumento dell'aria, non viviamo in edifici di carta, ma viene accumulato nelle strutture.

Una persona che stimo (e che si intende di queste cose) mi ha detto che ha fatto il cappotto alla sua abitazione, probabilmente pensando di ottenerne un clima migliore anche d'estate.
Ebbene sua moglie sostiene che da quando hanno installato il cappotto, all'interno dell'abitazione in estate fa più caldo.
Questo probabilmente è dovuto al fatto che il calore che attraversa una struttura più isolata, ci mette più tempo, anche qualche ora in più. Ma una volta che il calore entra non torna più indietro.
Probabilmente il calore di mezzogiorno all'interno dell'abitazione lo sentono alla sera.
Questa persona mi ha anche detto che sua moglie ha ragione, ma che lui non lo ammetterà mai di fronte a lei!

Non diciamo stupidaggini..😠 e non facciamo i discorsi da salumiere "mi ha detto tizio..."
Ne entra molto ma molto di meno di calore dalle strutture isolate rispetto alle non isolate. Lascia perdere lo sfasamento ora. Se è isolata, ne entra meno. Stop. Fisica edile.
Prova a mettere del liquido freddo in un thermos.. vedrai che anche se fuori c'è caldo rimane fresco (del resto.. le borse termiche sono isolate no?)
Sarà la moglie del tuo amico, incapace di gestire la casa. Se la fa surriscaldare facendoci arrivare mille milioni di kWh lasciando le finestre aperte è un conto, ma dal muro ne passa meno.
Idem, anzi ancor meglio con il tetto funziona il ragionamento.

Non conti poi una questione enorme, ovvero il reirraggiamento verso la volta celeste delle strutture riscaldate.. IN sostanza, potrebbe anche verificarsi che le murature isolate a cappotto (o i tetti) raffreschino nelle sere stellate.

SuperP non ci conosciamo, comunque posso dire che io non dico stupidaggini e non faccio discorsi da salumiere.
Qui si parla di aspetti non di facile interpretazione, soprattutto anche perchè le normative riguardo al raffrescamento non sono tuttora chiare.
Altra cosa io non ho usato la parola "amico".
Ho detto persona che stimo e questo è molto diverso. Faccio un esempio a caso, personalmente non sono amico di Ennio Morricone ma lo stimo come un grande Italiano.
Ho semplicemente riportato un ragionamento fatto da altre persone. Quelle persone indipendentemente da quello che dici tu continueranno a pensare quello che vogliono e nessuno gli farà cambiare idea.
Tu invece hai emesso un giudizio, hai pronunciato la sentenza e eseguito la condanna.
Ricorda quello che può essere stupido per te, può essere la verità per me.
Ciao