Buongiorno, mi trovo a certificare un piccolo appartamento degli anni 2000, 44 mq, riscaldato e raffrescato da una pompa di calore aria aria da 4,1 kw. Il mio problema riscontrato, che dopo svariati controlli e letto tanti vostri preziosi consigli, è il rendimento quasi a zero del raffrescamento. Tra le varie ipotesi da me fatte c'è anche quella che l unica parete esterna è esposta a nord ovest con aggetto da 3,80 m dato dal terrazzo superiore e che quindi il quasi zero sia motivato dal fatto che "non serve il raffrescamento".
Allego risultati del programma. Qualcuno può darmi un interpretazione? Credo di aver controllato tutto, grazie
-fabbisogno energia termica per raffrescamento: 0,193 kWh
-fabbisogno di energia primaria non rinnovabile: 8,68 kWh
-fabbisogno di energia primaria rinnovabile: 2,093 kWh
-Epc nren: 0.195
-Epc ren: 0.047
-Epc tot: 0.242
-Efficienza media stagionale: 0,0179
-copertura Fer: 19.41 %

L'efficienza media stagionale viene calcolata da: 0,193/(8,68+2,093)=0,0179

Si deve stabilire se il problema sta al numeratore (fabbricato) o al denominatore (impianto).


Se gli aporti solari sono praticamente nulli, si devono compensare solo gli apporti interni (283 W per 44 m2). E' possibile che le dispersioni per ventilazione azzerino gli apporti interni e pertanto il fabbisogno risulti veramente modesto.

A questo punto il generatore di calore potrebbe avere rendimenti di questo tipo:



Una PdC da 4,1 kW può sviluppare un'energia di 4,1*744 = 3050 kWh

Se il fabbisogno è di 0 virgola qualcosa kWh, avremo un fattore di carico veramente basso. Con un fattore di carico basso, l'EER sarà necessariamente basso.

Gli errori sull'impianto potrebbero essere l'energia elettrica dell'unità esterna inserita nella videata del generatore (ultimo campo) e nei terminali di emissione.

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Ti ringrazio per la risposta,perché conferma il mio pensiero. Prima di chiedervi aiuto ho ricontrollato,oltre al resto,proprio quel valore elettrico che citi e lì non ho inserito nulla,sono stato attento.
Ti confermo inoltre,che da scheda tecnica l'eer è poco inferiore a 3.
Grazie mille perché mi hai tranquillizzato.

Risolto il dubbio tecnico, mi pongo un problema di tipo "burocratico-normativo":
Ma non è che per definizione di impianto termico sotto i 5 kw ecc ecc dovevo simulare come se non ci fosse impianto termico vista la potenzialità di 4,1 kw? Sarebbe uno stravolgere completamente lo stato del rilievo, perché a mio modesto parere macchina esterna più interna con canalizzazione costituiscono un impianto per questo appartamento, soprattutto servendo solo 44 mq.
Altra cosa legata alla potenzialità: libretto di impianto per PDC sotto i 5 kw non necessario?
Più caso limite di così non poteva capitarmi...

Nessuna interpretazione?

l'impianto è presente, quindi va considerato
l'impianto ha taglia sotto il limite dei 5 kW e dei 10 kW per l'obbligo delle verifiche, direi che non c'è necessità del libretto