Grazie per la risposta.
Io avevo in mente un'altra definizione, quella del DLgs 192/2005 allegato A definizione n. 50 :
"50. superficie utile è la superficie netta calpestabile dei volumi interessati dalla climatizzazione ove l’altezza sia non minore di 1,50 m e delle proiezioni sul piano orizzontale delle rampe relative ad ogni piano nel caso di scale interne comprese nell’unità immobiliare, tale superficie è utilizzata per la determinazione degli specifici indici di prestazione energetica;"
In questo caso si parla di 1,50 metri.
E' specificato nelle FAQ del MISE (21.10.2015) che "Tale superficie, così come definita, è utilizzata al denominatore per la determinazione degli indici di prestazione energetica di tutti i servizi."
Posto che la UNI TS 11300 nel calcolo del volume/giorno di acqua calda sanitaria non definisce la Superficie utile, mi chiedevo se fosse corretto riferirsi a questa definizione.
Ad ogni modo da quanto ho capito, sicuramente non è corretto considerare tutta la superficie in pianta del locale ma va considerata (anche per calcolare il fabbisogno giornaliero di ACS) solo quella ove l'altezza sia non minore di un certo valore.