Salve.
Mi trovo nella seguente situazione: devo progettare alcuni interventi di ristrutturazione (nuova copertura, infissi, intonaci interni ed esterni e pavimentazioni) e il rifacimento dell'impianto di riscaldamento di un'ala di una scuola la cui costruzione risale alla fine del 1800. La parte rimanente è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione e manutenzione straordinaria il cui progetto risale a prima dell'entrata in vigore del D.Lvo. 192/05, per cui la verifica del fabbisogno energetico è stata eseguita secondo il D.P.R. 412/93.
Preciso che non veranno sostituiti i generatori di calore e che l'edificio rientra fra gli immbili ricadenti nell'ambito della disciplina della parte seconda dl D.Lvo 22/01/2004 n.42 (codice beni culturali) e, pertanto, non soggetto all'applicazione del D.Lvo 192/05.
Considerato che (corregetemi se sbaglio) il DPR 412/93 non indica come intervenire nel caso di edifici ricadenti sotto la tutela dei Beni culturali e che il D.Lvo 192/05 abroga alcuni articoli fondamentali per la verifica del fabbisogno energetico del DPR 412/93, come devo agire?
Mi limito alla sola determinazione delle dispersioni per il dimensionamento della parte di impianto che compete all'ala di intervento oppure devo applicare il DPR 412/93 e in che modo?
Grazie.