ippolito
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  • Classe G Creatore della discussione
17 anni fa

    Salve.


Mi trovo nella seguente situazione: devo progettare alcuni interventi di ristrutturazione (nuova copertura, infissi, intonaci interni ed esterni e pavimentazioni) e il rifacimento dell'impianto di riscaldamento di un'ala di una scuola la cui costruzione risale alla fine del 1800. La parte rimanente è stato oggetto di un intervento di ristrutturazione e manutenzione straordinaria il cui progetto risale a prima dell'entrata in vigore del D.Lvo. 192/05, per cui la verifica del fabbisogno energetico è stata eseguita secondo il D.P.R. 412/93.


Preciso che non veranno sostituiti i generatori di calore e che l'edificio rientra fra gli immbili ricadenti nell'ambito della disciplina della parte seconda dl D.Lvo 22/01/2004 n.42 (codice beni culturali) e, pertanto, non soggetto all'applicazione del D.Lvo 192/05.


Considerato che (corregetemi se sbaglio) il DPR 412/93 non indica come intervenire nel caso di edifici ricadenti sotto la tutela dei Beni culturali e che il D.Lvo 192/05 abroga alcuni articoli fondamentali per la verifica del fabbisogno energetico del DPR 412/93, come devo agire?


Mi limito alla sola determinazione delle dispersioni per il dimensionamento della parte di impianto che compete all'ala di intervento oppure devo applicare il DPR 412/93 e in che modo?


Grazie.


 


 

albertop
17 anni fa

[postby]ippolito

Preciso che non veranno sostituiti i generatori di calore e che l'edificio rientra fra gli immbili ricadenti nell'ambito della disciplina della parte seconda dl D.Lvo 22/01/2004 n.42 (codice beni culturali) e, pertanto, non soggetto all'applicazione del D.Lvo 192/05.



E' corretto. Il D.L. 192/311 prescrive:


Sono escluse dall’applicazione del presente decreto le seguenti categorie di edifici e di impianti:
a) gli immobili ricadenti nell’ambito della disciplina della parte seconda e dell’articolo 136, comma 1, lett. b) e c) del decreto legislativo 22 gennaio 2004, n. 42, recante il codice dei beni culturali e del paesaggio, nei casi in cui il rispetto delle prescrizioni implicherebbe una alterazione inaccettabile del loro carattere o aspetto con particolare riferimento ai caratteri storici o artistici;


[postby]ippolito


Considerato che (corregetemi se sbaglio) il DPR 412/93 non indica come intervenire nel caso di edifici ricadenti sotto la tutela dei Beni culturali e che il D.Lvo 192/05 abroga alcuni articoli fondamentali per la verifica del fabbisogno energetico del DPR 412/93, come devo agire?



Il concetto era già espresso (anche se in modo diverso) nella legge 10/91 (art. 25).


[postby]ippolito


Mi limito alla sola determinazione delle dispersioni per il dimensionamento della parte di impianto che compete all'ala di intervento oppure devo applicare il DPR 412/93 e in che modo?



Non ho esperienza in merito ma penso una buona relazione che indichi gli interventi svolti e quelli che non si possono svolgere.


 


 


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