Buongiorno,
vorrei chiedere un chiarimento in merito alle portate di ventilazione.
Devo redigere un APE di un edificio scolastico di superficie utile di 2000 m² e inserendo tutti i parametri la classe energetica che mi risulta è la E (tendente alla F).
In merito al calcolo della portata di ventilazione di riferimento avendo l'edificio solo ventilazione naturale e non avendo altri dati sui ricambi d'aria ho seguito la procedura della UNI TS 11300 assegnando ad ogni locale il tipo di ambiente.
Un mio collega sostiene che questa procedura fa incidere troppo le perdite di ventilazione rispetto a quelle di trasmissione e suggerisce di inserire manualmente i ricambi d'aria mettendoli a 0,6 facendo leva sulla formula 43 della UNI TS.
Facendo così il tutto va in classe G!!!!!

Quella formula però si riferisce al caso che io abbia anche ventilazione ibrida che non è il mio caso.

Detto ciò vorrei capire se quello che lui fa è giustificabile o corretto oppure è una forzatura....
Qualcuno mi può aiutare?

Io farei così:
prosp.8 UNI TS 11300-1: Risc.+Vent.Nat.+Standard in condizioni effettive (quindi per prestazione energetica) -> Punto 12.3.1

Punto 12.3.1: Solo Vent. Nat. "La portata media effettiva coincide con la portata di ventilazione in condizioni di riferimento, calcolata mediante l’equazione (36)."
dove il fattore lo prendi da E.2 e la portata secondo la (33) ( "Per destinazioni d’uso diverse dalle abitazioni e dagli edifici adibiti ad attività industriali e artigianali, la portata minima di progetto di aria esterna, qve,0 , si calcola secondo l’equazione (33).")

Dai prospetti III e VIII della UNI 10339 trovi i dati che ti servono per ambiente per gli edifici scolastici.

Segui le note 18) e 19) della UNI TS 11300.

Grazie della risposta. Ma alla fine è quello che ho fatto io, e credo che sia anche quello che fa il programma selezionando la procedura UNI TS 11300.

Io volevo capire se quello che sostiene il mio collega è corretto oppure no. Dal mio punto di vista non è corretto. Lui impone sostanzialmente delle portate di ventilazione calcolate con la formula 43 ponendo n=0,6 ma secondo me non è applicabile quella formula nel mio caso.
O forse mi sono persa qualcosa?