Se si tratta di "residenziale" unico edificio è errato inserire il fabbisogno di acs in quel modo (risulta leggermente sovrastimato). La soluzione più semplice senza creare effetti collaterali è di eliminare il fabbisogno acs dalle zone ad esclusione dii una sola. Eliminare, non lasciare. Nell'unica zona in cui rimane il calcolo del fabbisogno, modificare il valore dell'area per comprendere tutta la superficie utile (somma delle tre zone). That's all.

Messaggio originale di albertop:

Ma non si usa la formula 48 che varia anche col quadrato della superficie?
Es. se si suddivide in 2 (immotivatamente) la zona termica aumentano gli apporti gratuiti: una zona da 100mq ha 445W, mentre 2 da 50 ne hanno ciascuna 311...

Ma non puoi fare una zona di altezza media (volume totale / superficie totale) e descrivere negli ambienti le differenze di quote?

Messaggio originale di garcangeli:

L'altezza serve a differenziare le liste di "pescaggio" dei terminali erogatori.
Non serve ad altro.
Una sola zona col volume complessivo e l'altezza media calcolata come Volume / Superficie utile come dice garcangeli è più che sufficiente, anche se non differenziata per ambienti.
In fono l'APE va sul totalone dell'abitazione, non c'è bisogno di dividere.

Messaggio originale di mara888sp: