eros giordani
  • eros giordani
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  • Classe NC Creatore della discussione
8 anni fa
buongiorno,
devo redigere vari APE di appartamenti siti nel comune di Vipiteno in prov. di Bolzano.
Tutti questi immobili sono allacciati al TELERISCALDAMENTO a Biomassa (legna - cippato)
AVREI BISOGNO di conoscere quali valori devo inserire per il VETTORE ENERGETICO visto che quelli di default per il teleriscaldamento non mi soddisfano.
In particolare la centrale di teleriscaldamento a legna, produce anche l'energia elettrica necessaria per il funzionamento di tutti gli impianti per la distribuzione dell'acqua calda.
Purtroppo i gestori dell'impianto non mi sanno dare le informazioni che mi servono, mi sanno dire solamente che il rendimento è al 95% e che l'energia prodotta è pressoche tutta rinnovabile.
VI SAREI MOLTO GRATO SE FOSTE IN GRADO DI DARMI INDICAZIONI SUI VALORI DA INSERIRE PER IL VETTORE ENERGETICO. CAPISCO LA DIFFICOLTA' DI DARE VALORI ESATTI, PER CUI MI BASTEREBBE CONOSCERE DEI VALORI MINIMI E MASSIMI ENTRO I QUALI POTER ADATTARE IL CASO SPECIFICO.
Per il vettore energetico mi serve sapere anche quale sia l'unità di misura e la quantità del fattore di conversione (KWh/unità di misura), nonche la necessità di spuntare o meno la casella relativa all'ENERGIA ELETTRICA.
Visto la presenza di altri impianti di teleriscaldamento in zona, vi chiedo di indicarmi gli stessi valori nel caso in cui l'enrgia elettrica viene fornita dalla rete (forse in questo caso dovrei indicarvi quanto sia il consumo totale??)

Spero in un vostro aiuto, altrimenti ho paura di commettere dei grossolani errori.
Cordiali saluti
Grezie.
albertop
8 anni fa
Non è possibile utilizzare dati a piacere.

IN questo documento:
http://www.mise.gov.it/images/stories/normativa/DM_requisiti_minimi_allegato1.pdf 

a pagina 5, a proposito di teleriscaldamento viene scritto:
Fattore assunto in assenza di valori dichiarati dal fornitore e asseverati da parte terza, conformemente al quanto previsto al paragrafo 3.2.

Ed il paragrafo 3.2
2. I gestori degli impianti di teleriscaldamento e teleraffrescamento si dotano di certificazione atta a comprovare i fattori di conversione in energia primaria dell’energia termica fornita al punto di consegna dell’edificio, come previsto in Tabella 1.
3. La certificazione di cui al comma 2 è rilasciata, in conformità alla normativa tecnica vigente e considerando quanto prescritto al comma 4, da un ente di certificazione accreditato da ACCREDIA, o da altro ente di Accreditamento firmatario degli accordi EA di Mutuo riconoscimento per lo schema specifico.


Non è così banale come la maggior parte di chi redige APE ritiene.
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