malfattore
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9 anni fa
Buongiorno a tutti. L'argomento forse è già stato affrontato, ma non ho trovato soluzioni e vorrei riparlarne con voi...

Mi capita un negozio completamento vuoto che il proprietario vuole affittare ma non sa ancora a chi e che cosa ne farà...

Locale unico, con retro e wc privato.

La UNITS per questa categoria non prevede alcun fabbisogno di ACS.

Vi riporto anche un estratto dell'analisi dei più comuni errori trovati nelle APE piemontesi dove si parla di questo:


Nel caso, ad esempio, di un negozio adibito a parrucchiere, nonostante sia effettivamente impiegata una rilevante quantità di acqua calda sanitaria, il fabbisogno da assumere per il calcolo è nullo, ciò non va considerato un errore o una falsa rappresentazione ma la laica valutazione di un generico esercizio commerciale. Tale edificio rientra, infatti, nella categoria E.5, (commerciale) per la quale la specifica tecnica non individua, in quanto non rilevante a livello statistico, un fabbisogno
significativo. In questo esempio la certificazione deve essere fatta con riguardo alle condizioni standard di utilizzo della destinazione d’uso E.5 senza riguardo all’effettiva attività commerciale insediata, che oggi, magari, richiede un quantitativo reale di acqua calda ma che, domani, potrebbe essere venduto e destinato da altra attività (ad es. libreria) in cui un consumo reale di acqua calda non è presente.


Ok il concetto è chiaro...il negozio andrebbe inteso come utilizzo standard e non con l'effettivo utilizzo odierno, mi sembra anche sensato.

Ma il bagno, anche se privato, è una dotazione del mio sistema edificio-impianto, perchè mai devo escluderlo? E' li, sicuramente consuma (poco, ma consuma), le norme prevedono un bagno privato, e io non lo considero....
studio17
9 anni fa
Personalmente non ho ancora trovato una soluzione che mi faccia "sentire tranquillo" viste le diversità di opinioni che ho riscontrato.

Se ti va di dare un'occhiata ad un'altra discussione simile....
http://www.masterclima.info/forum/default.aspx?g=posts&t=4400 

malfattore
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9 anni fa
Grazie, quella non l'avevo letta altrimenti non aprivo un post in più. Boh... io metto 0 e tanti saluti. Ma mi fa incazz..
Perdo tempo a misurare distanze centro-muri/aggetto balconi e calcolare l'angolo di ostruzione di aggetto orizzontale di un balcone su un muro da 50cm e poi non considero un bagno... Viva la fantasia.
TechRulez
9 anni fa
Ciao Malfattore

io resto dell'idea contraria. Se un boiler c'è va contato, indipendentemente dalla classificazione dell'edificio.
Come si è sempre detto, nella redazione degli APE, noi tecnici dobbiamo riportare quello che vediamo. Se la planimetria catastale segna 20 mq ma tu ne misuri 30, metti 30...secondo me il discorso è uguale per l'ACS.
Ciao!
[img]https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSGmF6_dYUTBidcqA62LtMDA_rn7NYMPyM4J8LqlhIxC-ZOOBfuUA[/img]
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Per conto di SGM Architecture s.r.l. SGM Architecture 
gianto
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9 anni fa

Ciao Malfattore

io resto dell'idea contraria. Se un boiler c'è va contato, indipendentemente dalla classificazione dell'edificio.
Come si è sempre detto, nella redazione degli APE, noi tecnici dobbiamo riportare quello che vediamo. Se la planimetria catastale segna 20 mq ma tu ne misuri 30, metti 30...secondo me il discorso è uguale per l'ACS.
Ciao!

Messaggio originale di TechRulez:


Completamente d'accordo con TechRulez.
ATTENZIONE noi attestiamo con firma quello che troviamo indipendentemente a quello che risulta agli nei vari Enti.
gianto
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  • classe D
9 anni fa

Ciao Malfattore

io resto dell'idea contraria. Se un boiler c'è va contato, indipendentemente dalla classificazione dell'edificio.
Come si è sempre detto, nella redazione degli APE, noi tecnici dobbiamo riportare quello che vediamo. Se la planimetria catastale segna 20 mq ma tu ne misuri 30, metti 30...secondo me il discorso è uguale per l'ACS.
Ciao!

Messaggio originale di gianto:


Completamente d'accordo con TechRulez.
ATTENZIONE noi attestiamo con firma quello che troviamo indipendentemente a quello che risulta agli nei vari Enti.

Messaggio originale di TechRulez:



Scusate .... risulta agli ATTI nei vari Enti preposti.
studio17
9 anni fa

siccome avevo postato la questione anche su un altro forum, vi riporto un estratto di una risposta:

domanda:
c) caso 3): non avendo obbligo di servizio w.c. per il pubblico, sarei per non inserire ACS, ma in un APE che "vede" quel che c'è, non ne sono poi tanto sicuro che sia corretto. Il problema sarà poi determinare la quantità di acqua calda sanitaria (non ci sono riferimenti tabellari).

risposta di un utente del forum:
caso 3: concordo sul non inserire. Anche nel caso di ape il fabbisogno standard dovrà essere posto a zero (cosa vuol dire che "vede quel che c'è"?)

Come vedete "ognuno" ha la propria versione (come dimostra anche questo forum). Chi considera l'ACS (vedi gianto, etc..) come calcola la quantità consumata se non ci sono riferimenti tabellari? Usate ugualmente il valore di 0,2 l/mq come se fosse un wc per il pubblico (o uffici), oppure inserite un valore a buon a senso? (comunque contestabile...)

Intanto, personalmente, non ho ancora deciso cosa fare (ma prima o poi ce la farò.........questo farò però mi fa venire in mente una canzone di Battisti e la fine del ritornello non è proprio entusiasmante....😁)
malfattore
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9 anni fa
Eh ragazzi avete ragione, io sono con voi. Il bagno è li... L'utilizzo seppur minimo c'è... e incide sicuramente di più della differenza tra mettere una percentuale sui P.T. piuttosto che cercarli su un abaco. Il mio concetto è questo. Ci si avvita su alcune questioni e non ci si accorge di cose ben più grosse.
Nella via dove lavoro ci sono 30 negozi con bagno privato e 2 bar. Mi spiegate perchè si escluda così felicemente il bagno da una categoria così preponderante? Se leggete l'estratto di prima della mia regione li il bagno privato non viene neanche preso in considerazione. E' aggiungono: "nonostante sia effettivamente impiegata una rilevante quantità di acqua calda sanitaria, il fabbisogno da assumere per il calcolo è nullo"

Chi sono io per inventarmi un fabbisogno?
TechRulez
9 anni fa
Sei il tecnico che viene pagato proprio per far una cosa diversa dal semplice "leggere la norma".
Ricordate ci pagano proprio perchè usiamo la testa :)

Dopo ok, ci si perde sulla pagliuzza e non si guarda la trave...verissimo, però io non ci penserei su a mettere il boiler nei conti.
C'è, esiste, e va indubbiamente contato.
Che poi la classificazione non lo preveda boh..la vedo una semplice semplificazione della norma fatta proprio perchè non potevano esistere delle classificazioni specifiche per ogni caso esistente.
Inoltre utilizzerei lo spazio "note" per esplicitare quanto discusso qui 🙂
[img]https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcSGmF6_dYUTBidcqA62LtMDA_rn7NYMPyM4J8LqlhIxC-ZOOBfuUA[/img]
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malfattore
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9 anni fa

Sei il tecnico che viene pagato proprio per far una cosa diversa dal semplice "leggere la norma".
Ricordate ci pagano proprio perchè usiamo la testa :)

Dopo ok, ci si perde sulla pagliuzza e non si guarda la trave...verissimo, però io non ci penserei su a mettere il boiler nei conti.
C'è, esiste, e va indubbiamente contato.
Che poi la classificazione non lo preveda boh..la vedo una semplice semplificazione della norma fatta proprio perchè non potevano esistere delle classificazioni specifiche per ogni caso esistente.
Inoltre utilizzerei lo spazio "note" per esplicitare quanto discusso qui :)

Messaggio originale di TechRulez:



Proprio perchè uso la testa mi pongo questo problema. Ho perso sicuramente più tempo a ragionare se inserire l'ACS o meno, piuttosto che inserirlo e tanti saluti.

Allora mettiamola così...

la procedura piemontese prevede per sommi capi questo:
Faccio i calcoli con il software
Vado sul portale della regione
Inserisco un po di risultati (ma non l'Epi che viene calcolato in automatico)
Una volta completata la parte da compilare, il sistema mi restituisce l'attestato.

Ad un certo punto della procedura mi chiede:
è previsto per questa categoria (nel mio caso E.5) un fabbisogno di ACS (secondo UNITS 11300-2)?
Barrare SI o NO.

Se clicco su NO (che è la verità) non mi fa compilare la parte relativa all'ACS.
E adesso? Clicco su SI?

Detto tutto ciò mi rendo conto che ne sto discutendo per sentire altre voci a riguardo, non per intraprendere una scelta o l'altra. Anche perchè nel caso di controllo dell'APE è molto probabile riuscire a giustificarsi sia per il NO sia per il SI. Basta sapere il perchè della scelta.
malfattore
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9 anni fa


Che poi la classificazione non lo preveda boh..la vedo una semplice semplificazione della norma fatta proprio perchè non potevano esistere delle classificazioni specifiche per ogni caso esistente.

Messaggio originale di TechRulez:



Alla faccia della semplificazione! Non mi sembra così "specifica" ...tutti i negozi che possono venirti in mente.
Abbigliamento, ferramenta, tabaccaio, fiorista, parrucchiere, copisteria, farmacia, ortofrutta, panetteria (in rigoroso ordine della mia via 😁 )
Tutti con il bagno privato e conseguente EPACS = 0.

Poi c'è anche un bar...
TechRulez
9 anni fa
Si si sono d'accordo..."semplificazione" stupida. Assolutamente,
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