FFede
  • FFede
  • 60.2% (Amichevole)
  • Classe G Creatore della discussione
11 anni fa
Gent. staff di Masterclima,

Sto certificando un edificio rurale riscaldato da 2 stufe a pellet da 8,5 kw l'una e con boiler elettrico per acs. (Regione Piemonte).
Come posso impostare questo tipo di impianto nella sezione impianto del software?
Esiste 1 esempio?

Grazie per l'attenzione
luckying
11 anni fa
Io inserirei i due generatori a biomassa (aria) in sequenza.
Toppler
  • Toppler
  • 100% (Glorificato)
  • Classe E
11 anni fa
Dice la Regione (FAQ sull’applicazione della lr n.ro 13/2007 e dei regolamenti attuativi sulla certificazione energetica degli edifici: dgr n.ro 43-11965, dgr n.ro 1-12374 e dgr n.ro 11-330):

Che cosa si intende per “impianto termico”?
Per impianto termico si intende un impianto tecnologico destinato alla climatizzazione invernale degli ambienti con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari o alla sola produzione centralizzata di acqua calda per gli stessi usi, comprendente sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore, nonché gli organi di regolazione e di controllo; sono compresi negli impianti termici gli impianti individuali di riscaldamento, mentre non sono considerati impianti termici apparecchi quali stufe, caminetti, radiatori individuali, scaldacqua unifamiliari (legge regionale 28 maggio 2007, art. 3 comma 1h).
FFede
  • FFede
  • 60.2% (Amichevole)
  • Classe G Creatore della discussione
11 anni fa
Condivido il post di Toppler. Infatti ero proprio propenso a considerarlo come privo di impianto di riscaldamento e procederò con la simulazione elettrica.
Siete tutti daccordo? Avete incontrato situazioni del genere?
Grazie
luckying
11 anni fa
Ha perfettamente ragione Toppler, ho risposto in fretta e per fortuna qualcuno ha corretto la mia errata indicazione.
In effetti mi sono già imbattuto in situazioni simili e ho seguito le indicazioni della FAQ e concordo quindi con Fede.
sensoclima
11 anni fa
La cosa mi lascia molto perplesso. Come riscalda quella casa chi la utilizza? Con il pellet o con la stufa elettrica? Trovo assurdo che un riscaldamento a biomassa non debba essere considerato! Questo porta ad ottenere dei risultati non congruenti con la situazione in essere.
Certo bisogna considerare quali ambienti godranno degli 8 kW, a seconda dell'ubicazione, della distribuzione; può rimanere una potenza "concentrata" in un ambiente, valutare quindi se considerare una parte con riscaldamento elettrico (da mettere nella prima riga per farlo intervenire a prescindere dalla biomassa).
luckying
11 anni fa
E' vero che i risultati non sono aderenti alla realtà, ma per la regione non esiste impianto termico - la valutazione standard per l'APE non necessariamente rispecchia la realtà, ma definisce un fabbisogno standard appunto.
La realtà potrebbe anche essere che mi scaldo una sola stanza, cosa a volte ancora vera in campagna dalle mie parti, con la stufetta o la termocucina, e quindi ad esempio la tua considerazione di simulare due sistemi sarebbe molto distante dalla realtà allo stesso modo di considerare il solo generatore elettrico.
Le perplessità rimangono sicuramente, ma la regione ha deciso di tracciare una linea ben precisa nella definizione di impianto termico tradizionale e a fonte rinnovabile.
santo
  • santo
  • 100% (Glorificato)
  • Classe C
11 anni fa

Dice la Regione (FAQ sull’applicazione della lr n.ro 13/2007 e dei regolamenti attuativi sulla certificazione energetica degli edifici: dgr n.ro 43-11965, dgr n.ro 1-12374 e dgr n.ro 11-330):

Che cosa si intende per “impianto termico”?
Per impianto termico si intende un impianto tecnologico destinato alla climatizzazione invernale degli ambienti con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari o alla sola produzione centralizzata di acqua calda per gli stessi usi, comprendente sistemi di produzione, distribuzione e utilizzazione del calore, nonché gli organi di regolazione e di controllo; sono compresi negli impianti termici gli impianti individuali di riscaldamento, mentre non sono considerati impianti termici apparecchi quali stufe, caminetti, radiatori individuali, scaldacqua unifamiliari (legge regionale 28 maggio 2007, art. 3 comma 1h).

Messaggio originale di Toppler:




Come ho detto precedentemente il TESTO COORDINATO DEL DECRETO-LEGGE 4 giugno 2013, n. 63
ha portato la soglia a 5 KW come soglia per considerare impianti fissi ( camini, stufe,..) a impianti termici. quindi bisogna valutare la potenza termica delle delle 2 stufe a pellet
luckying
11 anni fa
In regione piemonte non è solo la soglia di potenza che fa da discrimine, ma deve anche esistere un sistema di distribuzione e di emissione. Ad ogni modo secondo l'interpretazioe della regione, se ho capito bene, la L.R. è ancora in vigore e quindi dovrebbe prevalere sulla nazionale.
I guasti del meccanismo di cedevolezza.
Toppler
  • Toppler
  • 100% (Glorificato)
  • Classe E
11 anni fa
Dice il Ministero per lo sviluppo economico:

Chiarimenti in merito all'applicazione delle disposizioni di cui al decreto-legge 4 giugno 2013, n. 63 come convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n.ro 90, in materia di attestazione della prestazione energetica degli edifici
...
Pertanto, fino all'emanazione dei decreti previsti dall'articolo 4, si adempie alle prescrizioni di cui al decreto legge stesso come convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2013, n.ro 90, redigendo l'Ape secondo le modalità di calcolo di cui al decreto del Presidente della Repubblica 2 aprile 2009, n.59, fatto salvo nelle Regioni che hanno provveduto ad emanare proprie disposizioni normative in attuazione della direttiva 2002/91/CE in cui, sempre nelle more dell'emanazione dei decreti suddetti o dell'emanazione di norme regionali volte al recepimento della direttiva 2010/31/UE, si seguirà ad applicare la normativa regionale in materia.
sensoclima
11 anni fa

E' vero che i risultati non sono aderenti alla realtà, ma per la regione non esiste impianto termico - la valutazione standard per l'APE non necessariamente rispecchia la realtà, ma definisce un fabbisogno standard appunto.
La realtà potrebbe anche essere che mi scaldo una sola stanza, cosa a volte ancora vera in campagna dalle mie parti, con la stufetta o la termocucina, e quindi ad esempio la tua considerazione di simulare due sistemi sarebbe molto distante dalla realtà allo stesso modo di considerare il solo generatore elettrico.
Le perplessità rimangono sicuramente, ma la regione ha deciso di tracciare una linea ben precisa nella definizione di impianto termico tradizionale e a fonte rinnovabile.

Messaggio originale di luckying:


Non discuto in merito a come devi redigere l'APE ci mancherebbe...
La logica e il buon senso dovrebbe portare a cercare di rendere la certificazione congrua alla realtà dell'immobile non certo alle abitudini di chi la utilizza, fare ciò sarebbe forviante per un eventuale acquirente o inquilino!

La cosa però è assurda, com'è assurdo lasciare legiferare alle regioni e creare confusione.
Comunque...ok il Piemonte dice che 8 kW a pellet non è un'impianto termico tradizionale, ok allora è un impianto a biomassa che fornisce energia dal pellet però non si considera, come se non ci fosse. Ti obbliga a utilizzare virtualmente una fonte tradizionale, in questo caso energia elettrica... Non comprendo il senso di ciò...