Futurist
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9 anni fa
Nel Dlgs 192/2005 all'art. 2 comma 1 lettera l-tricies leggo che le stufe, camici ecc non sono impianti termici, a meno che non siano fissi e che non raggiungano i 5kW di potenza.

Bene, come si procede per stabilire la potenza di una stufa e per stabilire se sia un impianto fisso o amovibile? Per i camini non ho dubbi che siano fissi, ma le stufe? Io devo redigere APE di un bilocale in cui è collocata una stufa/cucina vecchissima tipo questa:
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La stufa va considerata fissa perché la canna fumaria a cui è attaccata è fissa, oppure va considerata non fissa perché la posso staccare facilmente dalla canna e portarmela via?
Quindi chiedo parere a chi è capitato di redigere APE in presenza di stufe.

E poi, ipotizzando che sia fissa, come si procede per determinare la potenza nominale masima di una stufa di cui chiaramente non esistono dati del produttore? Esistono allora formule empiriche e/o tabelle? Normative?

Grazie
mara888sp
9 anni fa
😍 😍 😍
Assomiglia a quella della mia mamma!!!
Che lasagne e che arrosti vengono fuori da questi aggeggi!!!!! 🤤 🤤

Secondo me senza impazzire a capire se è fissa o meno e se arriva o no ai 5 kW, fai prima a fare finta che non ci sia.
Simulazione no impianto con generatore generico elettrico e via.
Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.
Futurist
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9 anni fa
Infatti ho sempre fatto così 🤣

aggiungo però un dettaglio: l'APE in questione lo avevo già rilasciato, tempo fa, simulando per l'appunto riscaldamento elettrico. Il problema è sorto quando sono stato ricontattato dal proprietario, che adesso mi chiede di rifare l'APE, perché qualcuno gli avrebbe detto che è "sbagliato", in quanto non è riportata la presenza della stufa. Gli ho spiegato che la stufa non può essere considerata impianto, ma lui è stato infomato ed insiste che invece lo è in quanto fissa e in quanto "potente perché scalda" (ah beh), insistendo di volerla inserire per non compromettere la prestazione energetica.
Quindi la questione diventa amletica, perché per amore della pace lo potrei accontentare... ma anche no se non trovo una giustificazione tecnica solida all'aumento di classe.

Dato che mi piace caminare su terreni solidi, ripongo la questione: qualcuno conosce una regola tecnica che permetta di risalire alla potenza della stufa (per i camini ho reperito una formulina UNI che si basa sulla sezione e l'altezza della canna. Magari esiste qualcosa di simile). Voi come vi comportereste?
girondone
9 anni fa
se è maggiorre di 5kw è imp
mara888sp
9 anni fa
Eh... e come fai a ricavare la potenza termica di cucina economica che ha non meno di 40 anni (quella di mia mamma ha superato i 60)?
Molti sentono. Qualcuno ascolta. Pochi capiscono.
garcangeli
9 anni fa
Forse la EN 12815 può dare una mano.... ma ora non la ho sottomano...

Intanto prova a cercare qualche modello simile e vedi che potenza ha... ma credo che sopra i 5kW ci stia...
tetimoroni
9 anni fa
Supponiamo di trovare la potenza termica, che ad occhio dovrebbe aggirarsi tra i 7 e gli 11 kW (valori tipici di fornelli a gas a 4-5 piastre).
Il rendimento lo trovi da prospetto prospetto 16 della UNI 11300-4.

Ma cosa metti per i rendimenti di emissione e regolazione?
"Muttley fa qualcosa... medaglia medaglia medaglia!"
girondone
9 anni fa
sempre norma uni ts parte 4
Homeless
9 anni fa
Buon giorno a tutti.
Quindi se ho una stufa a legna caricata a mano come unico impianto termico, va compilata anche la scheda di emissione/regolazione?
MC propone il calcolo automatico secondo le uni ts parte 2.
A che tipologia di terminale è assimilabile la stufa a legna?
E per che tipo di regolazione opto?