L'impianto si trova in FVG: contattato l'ARES (per chi non lo sapesse è l'agenzia regionale che gestisce la certificazione energetica in Friuli), mi dice che per un sistema del genere un'autocertificazione non è il massimo, anche perchè in caso di contestazioni non mi tutelerebbe in alcun modo. Contattata la ditta produttrice, mi dicono che una certificazione ufficiale non c'è (si sono mossi con l'istituto Giordano per monitorare degli impianti esistenti, ma non avranno risultati prima del 2014). Da loro consiglio le strade percorribili sono 2:
1- realizzare un impianto fotovoltaico adeguato, che possa coprire almeno in parte il fabbisogno di energia del sistema;
2- metterci un impianto in pompa di calore tipo split che possa essere considerato l'impianto principale ("tanto poi farebbe anche freddo", dicono loro) da includere nella Legge10/ACE e considerare l'impianto a pannelli elettrico solo in "affiancamento", come fosse un radiatore elettrico.
Mah...