Non mi sono molto documentato e aggiornato per quanto riguarda il raffrescamento estivo, ma, a logica, credo che non ci sia nessun obbligo di dover realizzare un'impianto di condizionamento. Inoltre, sempre a logica, una volta entrato in vigore il decreto di attuazione della direttiva europea 2010/31, sugli edifici ad energia quasi zero, che prevederà l'utilizzo della norma UNI/TS 11300-3 per il calcolo della prestazione energetica per il raffrescamento, se l'impianto non viene installato, il calcolo non lo faccio!!
Credo che a questo punto sia importante aspettare l'emanazione del decreto di attuazione della modifica del 192/05 e, successivamente quello relativo alla modifica delle linee guida nazionali per la certificazione energetica, soprattutto per sapere se inserire o meno la quota di energia primaria relativa al raffrescamento, da inserire nell'EPgl, che attualmente è sospesa insieme a quella per l'illuminazione.
Quello che mi dispiace di più, è che adesso lo staff tecnico di Aermec, dovrà mettersi ad implementare la parte relativa alla UNI/TS 11300-3, ed abbandonare la tanto desiderata suddivisione in locali e il relativo calcolo delle dispersioni singole, che avrebbe completato la già ottima struttura del programma MC11300, da fare invidia a tante software-house del settore!!
Ciao a tutti,
Fabrizio