A me sta tutto bene.
E' giusto fermarsi a quanto richiesto dal Normatore, in quanto la Legge non richiede espressamente le "licenze poetiche" di cui parlavo in merito a temperatura superficiale, condensazione, ecc...e questo è palese.
Ciò a cui mi stavo riferendo è che, di norma, quando si fa un progetto (inteso come progetto e non come carta), in teoria si dovrebbero controllare vari aspetti dei nodi strutturali.
Le pareti non hanno studiato termotecnica, nè conoscono le leggi, e ciò che va bene numericamente per il Normatore, ma potrebbe non andare bene per un progetto.
A quanto leggo, sembrerebbe che, nel pieno rispetto dei dettami del DPR59/09, nel caso di nuova costruzione, se tu verificassi l'Epi, con il metodo di calcolo globale e non semplificato, potresti fregartene dei ponti termici...sempre nel pieno rispetto della Norma.
Il DPR59/09, se non sbaglio, per le nuove costruzioni è venuto anche in aiuto, eliminando la verifica del rendimento globale stagionale e la verifica delle trasmittanze.
Poi, però, andiamolo a spiegare al CTU, quando l'inquilino intraperende una causa perchè trova la muffa diffusa sui contorni finestra, sugli angoli e sui marcapiano dei solai, non avendo il progettista fornito in relazione dettagli utili alla cantierizzazione del progetto e l'impresa, di conseguenza, si è adagiata sugli allori del risparmio...e ancora ne esistono, credetemi!!!
L'impresa dirà che non avremo fornito dettagli sufficienti nel progetto e noi saremo successivamente sputtanati a destra e a manca.
Scusa la vena polemica, ma credo che, se non fossero mai nati software termotecnici "da 10 minuti di lavoro, senza pilota", che hanno ridotto il mercato a produrre della carta straccia da consegnare in Comune a pochi euro, avremmo ancora la voglia di fare le cose seriamente, oltre ad una certa dignità economica.
Ed è per questo che apprezzo la filosofia di Alberto che, nonostante tutti gli altri software commerciali prevedano il CAD come "strumento per fare il termotecnico", prosegue ancora nella direzione dell'inserimento manuale e dei risultati tracciabili e trasparenti, dando priorità allo sviluppo di strumenti più utili del BIM!