Non ho ben capito la destinazione d'uso della tua pavimentazione, ma, se si tratta di suolo carrabile, posso fornirti i dettagli di una stratigrafia tipo che si utilizza per le pavimentazioni di tipo industriale, adattabile anche al civile residenziale.
In genere, a partire dal fondo di scavo (presenza o meno di terreno riportato), si realizza una massicciata di 20/25cm di spessore, con inerti a granulometria grossolana, costipati a dovere, per evitare la formazione di cedimenti differenziali e fessurazioni a posteriori non dovute esclusivamente al ritiro.
Sopra la massicciata, il consiglio di tutte le pubblicazioni scientifiche degli ultimi anni al riguardo è quello di inserire uno strato di scorrimento in letto di sabbia, per uno spessore di 5cm, adeguatamente livellata.
Si procede poi al getto del solettone di fondo in calcestruzzo armato, C16/20 (almeno Rck 200), meglio se di spessore superiore a 10cm e meglio se armato con doppia rete elettrosaldata (almeno fi6/20/20), per compensare i fenomeni di ritiro.
Non utilizzare il calcestruzzo di argilla espansa, dato che non è un massetto.
Il mio consiglio è quello di stendere, prima del getto, un foglio di polietilene o di tessuto non tessuto, per evitare che le eventuali infiltrazioni d'acqua (bevute dallo strato superficiale) inficino la stabilità del sottofondo, provocando cedimenti differenziali non gestibili e fessurazioni superficiali.
Se non utilizzi calcestruzzi a ritiro compensato, puoi stabilire dei giunti di contrazione antiritiro ogni 3m, a scacchiera, fatti con panetti di polistirolo 15x15mm.
Realizza la superficie di finitura in battuto, soggetta al transito, come più ti aggrada, ricordando che, nel caso di carrabilità, dovrai studiare bene lo spessore e la tipologia (ma vale anche per gli altri casi).
Ti consiglio giunti in quadrato ogni 3/4mx4m, dato che, per aree superiori, avresti delle fessurazioni molto marcate.
Spero di esserti stato utile.
Modificato dall'utente
13 anni fa
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Motivo: Non specificato