lovio
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13 anni fa
Non so se l'argomanto è stato trattato, ho cercato nel forum trovando una sola domanda senza alcuna risposta.

Pongo il problema di una certificazione di nuovo edificio (villa unifamiliare) con sistema impianto alimentato con P.d.c. aria-acqua e caldaietta a pellet (per i periodi particolarmente freddi) con integrazione di solare termico. Credo sia al momento una tipologia di impianto che possa sfruttare al massimo e col miglior rendimento le sorgenti rinnovabili.

Chiedo se (e come) è possibile inserire più generatori in MC 11300.
Grazie
albertop
13 anni fa

Chiedo se (e come) è possibile inserire più generatori in MC 11300.

Messaggio originale di lovio:


Non è possibile inserire più generatori in MC 11300.

Pongo il problema di una certificazione di nuovo edificio (villa unifamiliare) con sistema impianto alimentato con P.d.c. aria-acqua e caldaietta a pellet (per i periodi particolarmente freddi) con integrazione di solare termico.

Messaggio originale di lovio:


Questa tipologia di impianto non è attualmente gestibile da alcun software in Italia. Fintantochè non sarà implementata la 11300-4. Per non andare troppo nei dettagli ma per far capire che cosa si fa ora e cosa si dovrà fare:

alimentato con P.d.c. aria-acqua e caldaietta a pellet (per i periodi particolarmente freddi)

Messaggio originale di lovio:


La questione è posta in maniera perfetta per una risposta provocatoria: ma come fa il software a stabilire quali sono i periodi particolarmente freddi? Attualmente tutti i software, per le P.d.C., implementano la 10348 che esegue il calcolo su base mensile (pertanto non ci sarà mai un periodo più freddo dell'altro).
Ecco perchè non si può fare. Lo si potrà fare in futuro. E' necessario (per tutti i software) inserire la 11300-4 (che attualmente non è disponibile nemmeno in inchiesta pubblica).
Non lavoro più su questo software. Non inviatemi messaggi privati. Per assistenza sul software utilizzate la pagina contatti  di questo sito. Grazie. Alberto.
lovio
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13 anni fa
Grazie per la puntuale risposta.

Immaginavo la difficoltà, tuttavia mi pongo due problemi

1. quello di determinare l'effettiva classe energetica di un siffatto sistema involucro-impianto. Omettendo uno o l'altro generatore si falsano i risultati;
2. quello del certificatore che deve sottoscrivere un Attestato conforme allo stato dei luoghi. Anche qui, l'omissione determina un "falso attestato" rischiando sanzioni (qui in Puglia ancora inesistenti .... magari ci fossero!)
Rimane comunque l'esigenza etica-professionale di determinare gli effettivi valori del sistema.

In pratica che si fa in questi casi, come opereresti tu?
girondone
13 anni fa
confermo quanto detto da albetop
del resto nei 20 anni precedenti chi in una legge 10 ha mai considerato il generatore a legna se c'era quello a gas?

certo è che in un certo senso è un "falso! "