mbelluco
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15 anni fa
Vi risulta che i notai possono chiedere l'attestato di certificazione energetica nel caso di contratto di affitto tra privati? Non riesco a trovare tale obbligo nella normativa (Veneto).
enrico.g
15 anni fa
Nazionale si (anche se è un po' fumoso): D. Lgs, come modificato dal 311/06
art. 6. Certificazione energetica degli edifici
1-bis. Le disposizioni del presente articolo si applicano agli edifici che non ricadono nel campo di applicazione del comma 1 con la seguente gradualità temporale e con onere a carico del venditore o, con riferimento al comma 4, del locatore:
c) a decorrere dal 1° luglio 2009 alle singole unità immobiliari, nel caso di trasferimento a titolo oneroso (10).
4. Nel caso di locazione di interi immobili o di singole unità immobiliari già dotati di attestato di certificazione energetica in base ai commi 1, 1-bis, 1-ter e 1-quater, detto attestato è messo a disposizione del conduttore o ad esso consegnato in copia dichiarata dal proprietario conforme all'originale in suo possesso.

Emilia Romagna dal luglio 2010
mbelluco
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15 anni fa

4. Nel caso di locazione di interi immobili o di singole unità immobiliari già dotati di attestato di certificazione energetica in base ai commi 1, 1-bis, 1-ter e 1-quater, detto attestato è messo a disposizione del conduttore o ad esso consegnato in copia dichiarata dal proprietario conforme all'originale in suo possesso.



Nel mio caso l'immobile non è già dotato di ACE quindi a mio avviso non devo redigerlo ai soli fini del contratto di locazione
enrico.g
15 anni fa
vero, ma dato quanto scritto l'art.15:
8. In caso di violazione dell'obbligo previsto dall'articolo 6, comma 3, il contratto è nullo. La nullità può essere fatta valere solo dall'acquirente
9. In caso di violazione dell'obbligo previsto dall'articolo 6, comma 4, il contratto è nullo. La nullità può essere fatta valere solo dal conduttore.

Se un conduttore vuole fare causa alla propretà si può appellare a questo... poi sceglie il giudice l'interpretazione che ritiene corretta. Diciamo che lo spirito della norma è questo: qualificare gli edifici che consumano meno e informare la gente su quello che compra o affitta (titolo I, art1: princicpi generali, comma 2 lettera 😛 promozione dell'uso razionale dell'energia e delle fonti rinnovabili, anche attraverso la sensibilizzazione e l'informazione degli utenti finali.)
ing.bergo
15 anni fa

vero, ma dato quanto scritto l'art.15:
8. In caso di violazione dell'obbligo previsto dall'articolo 6, comma 3, il contratto è nullo. La nullità può essere fatta valere solo dall'acquirente
9. In caso di violazione dell'obbligo previsto dall'articolo 6, comma 4, il contratto è nullo. La nullità può essere fatta valere solo dal conduttore.

Messaggio originale di enrico.g:



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