carloded
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13 anni fa
..scusate ma non riesco a trovare nel nuovo mc 11300 dove si compongono le dispersioni dei Locali/Ambienti presenti nel vecchio MCImpianto?
Cioè prima mi trovavo bene nel definire una superficie (p.e. parete esterna con componente murario già definito) con la sua esposizione , definivo poi l'infisso relativo ed automaticamente il prog. ne faceva lo scorporo dalla superficie muraria.
enrico.g
13 anni fa
MC11300, per adesso è un po' differente.... ma i capi dicono che ci stanno lavorando su per riavere quel sistema di inserimento (o simile)
carloded
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13 anni fa

MC11300, per adesso è un po' differente.... ma i capi dicono che ci stanno lavorando su per riavere quel sistema di inserimento (o simile)

Messaggio originale di enrico.g:


Grazie mille x la risposta enrico,
... mi puoi dire ora come si esegue questa operazione! Devo utilizzare MCImpianto per indicare le superfici disperdenti e le relative esposizioni?
Ti ringrazio se potrai aiutarmi.😁 . Il resto del prog. è sicuramente + intuitivo o sono io che "ricerco" la vecchia impostazione.

Un saluto cded
enrico.g
13 anni fa
adesso puoi inserire i dati solo "zona per zona", non come in MCI dove facevi le disperzioni stanza per stanza.
se devi progettare un impianto puoi fare tutto su MCI, poi importare il tutto su MC11300 ed avere i dati per L10+AQE o ACE
carloded
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13 anni fa

adesso puoi inserire i dati solo "zona per zona", non come in MCI dove facevi le disperzioni stanza per stanza.
se devi progettare un impianto puoi fare tutto su MCI, poi importare il tutto su MC11300 ed avere i dati per L10+AQE o ACE

Messaggio originale di enrico.g:


Grazie enrico,
mi spiego meglio.
in questo caso non devo progettare ma solo redigere AQE. per una villetta isolata di 1 piano con una PdC tipo multi split con 4 unità interne (COP 4,15 ; EER3,99).(a proposito devo considerarli come ventilconvettori?) ed un'altra PdC+ pannelli solari x H20
Per cui CREDO che devo generare una sola zona e non suddividere in sottozone (salone,letto, kucina etc.)
Poi ,in zone termiche;scambi con l'esterno: dimensionare con l'esposizione i componenti ; opachi, trasp. , pavim, etc.. generati precedentemente, valutarne la capacità termica ,il fabbisogno di H20, gli apporti interni, ed emissioni/regolazioni, anche con i prospetti legislativi proposti
ed in fine effettuare il calcolo. Giusto il procedimento?
Ti sono molto grato per la tua futura risposta e colgo, per la prima volta, l'occasione per congratularmi per l'ottimo forum e x il lavoro svolto da te e da tutti i partecipanti a cui spero di aggregarmi
un saluto cded
albertop
13 anni fa

in questo caso non devo progettare ma solo redigere AQE

Messaggio originale di carloded:


AQE o ACE, questo è il problema...

con una PdC tipo multi split con 4 unità interne (COP 4,15 ; EER3,99).(a proposito devo considerarli come ventilconvettori?)

Messaggio originale di carloded:


questo tipo di impianto non è attualmente contemplato dalla normativa. In ogni caso, io suggerisco di non inserire emissione (non sono ventilconvettori), regolazione, distribuzione (che avranno rendimento del 100%). Il rendimento di generazione sarà quello che comprende tutto (COP 4,15 ...)

Per cui CREDO che devo generare una sola zona e non suddividere in sottozone (salone,letto, kucina etc.)

Messaggio originale di carloded:


si, è corretto. Le dispersioni per locale o per edificio sono sempre le medesime.
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carloded
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13 anni fa
Buongiorno Alberto e grazie x la risposta
mi spiego meglio
devo fare una pratica di rimborso del 55% per sostituzione di imp. di climatiz. invernale, coibentazione a cappotto delle superfici, sostituzione di infissi e installazione di pannelli solari con integrazione di un'altra PdC per una ristrutturanda villetta.
perchè dici che la sostituzione con un impianto a PdC non è contemplato dalla norma?
il procedimento di calcolo indicato è giusto quindi?
Grazie x l'aiuto
complimenti e saluti
albertop
13 anni fa

perchè dici che la sostituzione con un impianto a PdC non è contemplato dalla norma?

Messaggio originale di carloded:


perchè l'unica norma "emanata" che parla di PdC (UNI 10348), tratta solo PdC che producono acqua calda da far circolare in tubazioni (quindi con rendimenti di distribuzione, controllo ed emissione).
Una PdC che fa circolare gas nella tubazioni, non è ancora "normata" (almeno per il fine di cui stiamo parlando). Da qui il mio suggerimento di usare nell'impianto il rendimento complessivo fornito dal produttore.

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carloded
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13 anni fa

perchè dici che la sostituzione con un impianto a PdC non è contemplato dalla norma?

Messaggio originale di albertop:


perchè l'unica norma "emanata" che parla di PdC (UNI 10348), tratta solo PdC che producono acqua calda da far circolare in tubazioni (quindi con rendimenti di distribuzione, controllo ed emissione).
Una PdC che fa circolare gas nella tubazioni, non è ancora "normata" (almeno per il fine di cui stiamo parlando). Da qui il mio suggerimento di usare nell'impianto il rendimento complessivo fornito dal produttore.

Messaggio originale di carloded:


....aiuto
quindi ritieni che non si possa effettuare la pratica del 55% per sostituzione di impianto a PdC DC inverter con valori del COP ed EER indicati sopra? Ho capito bene? Se pui ti sarei grato se mi spiegassi meglio Grazie 1000
albertop
13 anni fa

quindi ritieni che non si possa effettuare la pratica del 55% per sostituzione di impianto a PdC DC inverter con valori del COP ed EER indicati sopra?

Messaggio originale di carloded:



Non vorrei creare più confusione di quella che già c'è. La pratica del 55% segue regole che sono stabilite dal MSE e da ENEA.
La prestazione energetica di un edificio (AQE/ACE) deve "oggi" essere determinata secondo una metodologia di calcolo precisa: la UNI/TS 11300 e quel tipo di pompe di calore non è inserito nella 11300 (lo abbiamo detto più volte che manca la parte 4). In teoria esiste una norma europea (EN 15316-4-2) che tratta l'argomento ma, ad esempio, non viene richiamata neppure nella biografia della 11300-2).

In pratica, vai così che vai bene ...
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carloded
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13 anni fa
Grazie Albertop
.. seguirò il tuo "prezioso" suggerimento di usare nell'impianto il rendimento complessivo fornito dal produttore, tralasciando emissione, regolazione e distribuzione.
.. cosa che farò anche per la PdC x H20 sanitaria. A proposito ma come mai non si puo integrare con pannelli solari come si faceva con MCI? Mi sono perso qualche passaggio normativo?
.. Probabilmente ho sbagliato xchè x questo problema ho aperto anche un'altra discussione .
grazie e buon lavoro
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