Situazione:
> Casa con 6 stanze, riscaldate dal medesimo impianto.

Ragionamento in MC11300:

> Considero ogni stanza come una zona termica riscaldata dal medesimo impianto e per ogni stanza leggo Ht e Hv, che il software calcola;
> procedo poi con il calcolo delle dispersioni (Q=HDT).

Si accettano pareri?

Ciao
Alberto

Si, è corretto. La procedura UNI EN 12831 prevede alcune diferenze; quella più marcata è sui ricambi d'aria (predefinito=0.5, cucina=1.5, bagno=2). Ci sono inoltre alcuni aggiustamenti (falda freatica, esposizione al vento, maggiorazione per esposizione ed altro) ma sono meno influenti.

In linea di massima la formula che hai citato Q = (Hd + Hv) + (ti - te) può essere applicata anche per il "calcolo di progetto". Magari aumenta di qualche punto percentuale 😉

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Grazie Alberto.

Io pensavo di fare poi il calcolo manualmente in questo modo:

qt=(Hd)*(Ti-Te)*a.es

dove:

a.es =

1,2 se esposto a N
1,0 se esposto a S
1,15 se esposto a E
1,1 se esposto a O
1,05 se esposto a SE (da verificare)
1,05 se esposto a SO (da verificare)
1,15 se esposto a NE (da verificare)
1,15 se esposto a NO (da verificare)
eventuale maggiorazione circa 10%

e qv= 0.35 n V (Ti-Te) al posto di Hv*(Ti-Te)
V = volume
n a seconda dei casi è (0.5 - 1.5 - 2)

Corretto?

Si, è corretto ma in questo modo perdi molto dell'automatismo che ti può dare il software.


azz ... non cambierete mai ;)
se maggiori del 10% (per intermittenza, etc) non è sufficiente a tener conto di tutte le altre discrepanze?


anche se forse più corretto il tuo valore, la 12831 dice di calcolare con la formula Q = 0.34 * n * V * (ti-te)
Vedi che sono preparato sulla 12831: significa che ci stiamo lavorando (a buon intenditor ...)

IMHO seguirei la tua idea iniziale con qualche maggiorazione.

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Farò così:

Q=(Hd+Hv)*(Ti-Te)*mag

con mag=1,15 (15%) 'dovrei tener conto di tutto forse è anche esagerato

e nei locali come bagno, .... inserirò in MasterClima gli n di pertinenza.

Grazie molte Alberto.
Ciao