Nuova costruzione, molte travi emergenti con consistente altezza della veletta in c.a, oltre alla presenza di pilastri.
Isolamento a cappotto.
La vicenda è questa:
- laddove ho il tompagno, viste le caratteristiche del materiale adoperato, mi bastano pochi cm di isolamento, per rientrare nei limiti previsti dalla normativa.
- dove ho il c.a. le cose si complicano.
Una discussione (molto accesa) con un Collega mi ha fatto venire un dubbio atroce.
Mi pare logico introdurre una trasmittanza media di parete ponderata in base alle aree e verificare questa (cioè la classica trasmittanza media).
Oppure, come sostiene questo Collega, è necessario ripettare i limiti puntualmente (cioè per ciascuna delle pareti in cui posso suddividere la mia chiusura perimetrale)?
E' inutile dire che mi sono riguardato la vicenda "del ponte termico corretto", ma a distanza di anni per me rimane un mistero (a maggior ragione in questo caso, visto che io non ho una discontinuità dell'isolamento, ma semmai una discontinuità di U).
Del resto, in un'estensione del ragionamento, assmilando il tutto a un ponte termico, se la U del calcestruzzo isolato superasse più del 15% la U del tompagno isolato, la norma mi farebbe calcolare la U media.