mariooh
  • mariooh
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14 anni fa
Porgo il seguente quesito.

In centro storico a Pisa è previsto il rifacimento di una facciata esterna di una porzione di palazzo.
La committenza intenderebbe rifare l'intonaco e la tinteggiatura.
Io ritenevo che fosse necessario anche il cappotto esterno (è proprio l'esempio che fa il DPR 59).
Il comune non vuole il cappotto esterno (e lo capisco) perchè modifica la facciata stessa e i materiali non sono idonei al contesto.
Vorrei sapere se secondo voi, dovrei derogare dal rispetto della trasmittanza oppure se sono comunque obbligato a fare il cappotto interno (lavorazione peraltro non prevista inizialmente), con conseguenti problemi per il rispetto di superfici interne (rubo 10 cm a stanza).

saluti a tutti
gieffe
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14 anni fa
Secondo me se non vanno a modificare la struttura nella sostanza non occore coibintare. Mi spiego meglio... se non vanno a modificare, ad esempio aperture per finestre e porte-finestre, tali da cambiare le geometrie della facciata, l'involucro non cambia.
Comunque, per quanto riguarda il rifacimento dell'intonaco, non ricordo se veniva menzionato nel 59/09, come esempio, ma la sola applicazione di un intonaco termico, non credo che possa verificare i limiti di legge in corso, per un tipo di struttura del genere (mi immagino misto pietra e mattoni pieni). Se l'applicazione di un pannello a cappotto non è ammesso per ragioni di vincolo architettonico, penso che tu possa descriverlo nella sezione dedicata alle deroghe della relazione 10/91, se devi redigerla.

Saluti,

Fabrizio.
gianto
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  • classe D
14 anni fa
Trattasi dell'art. 4, comma 4 del Dlgs 59/09 che parla di "rifacimento pareti esterne, intonaci esterni, del tetto o dell'impermeabilizzazione delle coperture".
Ma comunque per restare nell'ottica delle varie normative relative al contenimento del consumo energetico (ex 373/76, 10/91, 192/05, ecc.), io personalmente prevederei sicuramente un cappotto lato interno rispettando i coefficienti di dispersione termica richiesti.

Per. Ind. Gianantonio Galletto

tagio
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  • Classe B
14 anni fa
Purtroppo la norma parla di rifacimenti di intonaci esterni, e obbligare a rispettare i limiti delle tabelle perche' si fa questo intervento superficiale, secondo me, non e' una cosa sensata.
Anche isolare all'interno, con gli spessori che sono necessari adesso, mi sembra eccessivo.
Qui sto parlando solo di obblighi, non di convenienza.

Ma se il comune non vuole il cappotto cosa chiede?
mariooh
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  • Classe E Creatore della discussione
14 anni fa
ciao a tutti.
Dico a Tagio che al comune di Pisa, pur avendo fatto il proprio regolamento energetico, non sanno neanche di cosa stanno parlando.
Mi hanno detto solamente che gli edifici del centro storico non possono essere alterati esternamente (facciate) con nessun tipo di cappotto...non hanno aggiunto altro.
Io non ho insistito sul cappotto interno, ed ho chiesto il vostro parere, perchè la committenza non vuole assolutamente saperne di fare il cappotto interno, in quanto toglierebbe spazi abitabili e, in alcuni casi, non sarebbero rispettate le superfici minime degli ambienti.
Io sono propenso ad inserire tutte le stratrigrafie delle varie strutture e, menzionando le facciate esterne, scrivere che non risultano oggetto di verifica.
Altra soluzione è quella di far scrivere all'Arch. che redige la DIA che è previsto intonaco sulle facciate esterne solo nelle parti ammalorate.
Che ne dite?
saluti
Mario

tagio
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  • Classe B
14 anni fa

Altra soluzione è quella di far scrivere all'Arch. che redige la DIA che è previsto intonaco sulle facciate esterne solo nelle parti ammalorate.

Messaggio originale di mariooh:


Esatto.
Comunque posso capire, ma non condividere, l'obbligo del cappotto se rifai gli intonaci, ma non l'obbligo di isolare all'interno se fai l'intonaco esterno.
danone
  • danone
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14 anni fa
Fai figurare che l'intonaco esterno lo rifai a pezzi invece che tutto insieme e il problema è risolto alla radice.
Senza dubbio, a prescindere da quanto sopra, escluderei la coibentazione interna. Obbligheresti il committente a lavori non previsti. Assurdo...