carolinarossi
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15 anni fa

Salve,


devo fare una legge 10 per un impianto costituito da caldaia a cond e termocamino con accumulo da 1000 lt che serva l'impianto a pannelli radianti e il circuito di acs.


Io inserirei nel programma l'impianto costiuito da caldaia, bollitore e pannelli radianti (in effetti nella maggior parte dell'anno lavora solo lei) e considererei il contributo del termocamino solo nei 4 mesi invernali (abbastanza realistica come situazione) come fonti energetiche gratuite.


In questo modo non modifico il rendimento dell'impianto e posso scegliere se considerare questi rendimenti nell'Epi


 


Cosa ne dite?


Grazie

enrico.g
15 anni fa

Io in questi casi non ho consierato il termocamino; ho fatto questa considerazione: il termocamino può non funzionare (se l'occupante non lo accende) e quindi non ho contributo da fonti energetiche rinnovabili (a differenza di un impianto solare che non necessita di attivazione manuale ma è "semrpe attivo")


Nel mio caso, Emilia Romagna, la legna è fonte rinnovabile e quindi inserire la potenza del termocamino fignifica contribuire al 50% dell'ACS prodotta con FER... ma se il termocamino non viene acceso questo contributo non viene fornito.


 


Il caso è diverso se il termocamino è l'unica fonte di calore... in questo caso EP=0, fatti salvi gli ausiliari elettrici.